Coltivava cannabis nel suo capannone, 25enne arrestato: dovrà pagare oltre 480mila euro di luce

Coltivava cannabis nel suo capannone, 25enne arrestato: dovrà pagare oltre 480mila euro di luce

PALERMO – Coltiva droga nel suo capannone, viene arrestato e costretto al pagamento di una salatissima bolletta della luce.

Protagonista di questa storia è un 25enne palermitano residente a Pesaro, nelle Marche, e messo in manette lo scorso mese di luglio per coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti e per furto di energia elettrica dalle pubbliche forniture.

Ma, come riporta Il Resto del Carlino, la bolletta della luce che il giovane dovrà pagare a causa del suo uso di energia elettrica sarà di 484.161,27 euro. La coltivazione della cannabis indica all’interno del capannone avveniva attraverso un impianto di illuminazione, irrigazione e riscaldamento che creava un clima più che adeguato alla crescita delle piante.



In seguito sono stati trovati dai carabinieri, intervenuti sul posto, altri due locali nei quali era presente una serra per la cannabis.

Il prezzo della bolletta però non sarebbe proporzionato ai suoi veri consumi e adesso il giovane, Giovanni F., attraverso il suo legale, sta cercando di far capire al servizio nazionale di erogazione dell’energia elettrica come la bolletta sia riferita al periodo che va da luglio 2015 a luglio 2020 e come invece il capannone sia stato preso in locazione nello stesso mese, ma dello scorso anno.

Immagine di repertorio