Coltivava cannabis in un capannone sfruttando abusivamente l’elettricità pubblica: 40enne in manette

Coltivava cannabis in un capannone sfruttando abusivamente l’elettricità pubblica: 40enne in manette

PARTINICO – I carabinieri della compagnia di Partinico (PA) hanno arrestato, in flagranza di reato il 40enne, D.P.I., per il reato di coltivazione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

I militari dell’Arma, durante un servizio di contrasto al mercato degli stupefacenti, transitando in un’area campestre ai confini con il comune di Balestrate, hanno notato uno strano via vai da un capannone adibito a stalla, nei pressi dell’abitazione dell’uomo.

I carabinieri, una volta raggiunto il capannone, si sono accorti del pungente odore di sostanza stupefacente, e hanno deciso quindi di procedere a perquisizione scoprendo che il 40enne aveva allestito una piantagione indoor, munita di materiale fertilizzante e completa di lampade, reattori, impianti di condizionamento e aspirazione, tutto collegato abusivamente alla rete elettrica pubblica, così come confermato da una squadra di tecnici verificatori della società E-Distribuzione intervenuti sul posto.

Nello specifico sono state ritrovate e sequestrate 283 piante di cannabis indica. Lo stupefacente è stato campionato dai carabinieri del L.A.S.S. (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) del Reparto Operativo di Palermo per le analisi quantitative e qualitative.

Contestualmente è stata deferita all’autorità giudiziaria la moglie del 40enne, poiché anche l’abitazione era collegata tramite allaccio abusivo alla rete pubblica.

L’uomo è stato portato nel proprio domicilio in regime di detenzione domiciliare, come disposto dal pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Palermo, in attesa del rito direttissimo.

Il Tribunale di Palermo ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e l’obbligo di dimora nel Comune di Partinico.

Immagine di repertorio