PALERMO – I tempi di attesa nei Pronto Soccorso dei nosocomi sono sempre molto lunghi, così, un avvocato palermitano, Giovanni Lima, ha deciso di filmare le condizioni dell’astanteria presenti al Pronto Soccorso dell’ospedale Villa Sofia di Palermo, dove aveva trasportato la moglie.
Giunti nell’ospedale in questione, alla donna pare fosse stato assegnato il codice giallo nonostante il malessere della moglie del legale. Dopo 5 ore di attesa, l’uomo ha deciso di riprendere quanto accadeva nel nosocomio, con la gente che protestava per i lunghi tempi di attesa.
Un metronotte, accortosi dell’avvocato che stava facendo delle riprese, lo ha bloccato e ha chiamato la polizia. Gli agenti intervenuti avrebbero portato l’uomo in commissariato. Il legale è stato denunciato per molestie a persone e interferenze illecite nella vita privata.
La Questura, intanto, ha spiegato che vi sono approfondimenti in corso.
L’avvocato, nelle scorse ore, ha pubblicato un post sul suo profilo Facebook dove spiega la situazione dell’ospedale in quelle ore concitate. Secondo il legale, infatti, sarebbe scandaloso che in un Pronto Soccorso vi siano solo due medici su 100 pazienti. Sempre all’interno del post, l’avvocato Giovanni Lima spiega di “esser stato strattonato dal metronotte“.
Immagine di repertorio
