Un cimitero per animali d’affezione anche a Palermo: approvato ordine del giorno

Un cimitero per animali d’affezione anche a Palermo: approvato ordine del giorno

PALERMO – Approvato dal Consiglio comunale di Palermo un ordine del giorno proposto dalla consigliera Federica Aluzzo per realizzare a Palermo un cimitero per gli animali d’affezione, così come già avvenuto in altre città d’Italia.

Federica Aluzzo ha proposto di utilizzare un terreno comunale o confiscato alla criminalità organizzata per l’effettiva realizzazione del cimitero  e di istituire un bando per l’affidamento del progetto a enti pubblici o privati o, in alternativa, a valutare la possibilità di istituire un fondo speciale e un relativo capitolo di bilancio per contribuire direttamente alla realizzazione del cimitero.

Il luogo in cui verranno sepolti i “fedeli amici dell’uomo” dovrà anche essere gestito da un apposito regolamento che la commissione consiliare, in collaborazione con gli uffici competenti, in conformità con l’ordine del giorno, si impegna a creare.

La realizzazione del cimitero, come sottolineato anche dalla consigliera Aluzzo, è un modo per garantire la tutela dell’igiene pubblica, della salute della comunità e dell’ambiente ma rappresenterebbe soprattutto un luogo in cui “poter andare a rendere omaggio agli animali per la compagnia e l’affetto che hanno riversato sui padroni nel corso della loro vita” e garantire la continuità di un rapporto d’amore unico che non si estingue con la loro scomparsa.

Si ritiene inoltre che l’attuale disciplina in materia di polizia mortuaria per animali d’affezione sia ancora particolarmente carente e incentrata unicamente sul trasporto, la sepoltura o l’incenerimento di carcasse animali e prevede unicamente l’obbligo di provvedere alla sistemazione definitiva del cadavere dell’animale vietandone l’abbandono, lo scarico e l’eliminazione incontrollata.

Pertanto l’Aluzzo ribadisce:Riconoscendo che ogni istituzione debba fare la propria parte, ci aspettiamo che la Regione Siciliana dia seguito a quanto previsto dalla Legge 3 luglio 2000, adottando un regolamento attuativo dei cimiteri per animali che non è mai stato creato e che continui con lo spirito collaborativo dimostrato dall’Assessorato regionale di Sanità Veterinaria su questo progetto, istituendo, tra l’altro, un fondo speciale per contribuire alla realizzazione di queste opere“.