PALERMO – C’è un arrestato per l’omicidio del giovane tunisino di 20 anni, Moataz Derbeli; si tratta di un somalo di 28 anni finito in manette dalla Squadra Mobile.
Il pestaggio di Moataz
L’arrestato, che risiede nel quartiere Ballarò, sarebbe coinvolto nel pestaggio avvenuto lo scorso 4 luglio, durante una rissa tra un gruppo di nordafricani e uno di palermitani. La lite è scoppiata dopo che i ragazzi tunisini avevano intimato a un venditore ambulante di andarsene, spingendo quest’ultimo a chiamare rinforzi.
I giorni di agonia e il decesso
Moataz Derbeli è rimasto in condizioni disperate in ospedale per dodici giorni prima di soccombere alle ferite. I suoi genitori, ancora in Tunisia, sono stati contattati dal consolato tunisino a Palermo. L’unico parente che gli ha fatto visita in Terapia Intensiva è stato un lontano zio residente a Palermo.
La storia del giovane tunisino
Moataz era arrivato in Italia tre anni fa, sbarcando a Lampedusa come minore straniero non accompagnato. Dopo un periodo trascorso in un centro di seconda accoglienza per ragazzi, era fuggito e si era stabilito a Palermo.
Foto di repertorio