Cattiva recensione su TripAdvisor, lo chef Filippo La Mantia replica: “Follia allo stato puro”

Cattiva recensione su TripAdvisor, lo chef Filippo La Mantia replica: “Follia allo stato puro”

PALERMO –  Disavventura per lo chef palermitano Filippo La Mantia, che ha raccontato attraverso la sua pagina Facebook il triste episodio che si è verificato qualche giorno fa all’interno del suo ristorante.

Filippo La Mantia non ama definirsi chef, ma oste e cuoco. Nato a Palermo, dopo varie esperienze nel mondo della cucina, decide di aprire un ristorante a Milano portando con sé le proprie specialità di casa. Piatti siciliani d’autore serviti tra poltrone e divani di pelle in un locale di design con bar-pasticceria. Negli ultimi giorni, il suo locale ha fatto scalpore nel mondo dei social. Una cliente, dopo essere stata nel suo ristorante, ha lasciato una recensione prettamente negativa su TripAdvisor, utilizzando termini molto forti e apostrofando lo chef La Mantia come “orrendo”.

Di fronte a tale episodio, il palermitano ha deciso di ribattere sul proprio profilo: “PESSIMA. Non l’ho mai fatto. La mia vita è quella dei miei ragazzi non cambia per una o più recensioni sia belle che brutte. Ma questa merita essere divulgata è segnalata. Anche perché, come avevo scritto in passato, TripAdvisor non filtra nulla e lascia che qualsiasi cosa sia pubblicata. La scena è il pranzo di oggi, sabato 4 maggio 2019. Tavolo da due, donne, il cameriere mi chiama per dirmi che una delle due, pasturando, si lamentava di tutto. Mi avvicino chiedendo il perché di tale lamentela. A quel punto una coppia a pochi centimetri da loro mi dice che da quando erano entrate ne hanno detto di tutte i colori: servizio e cibo di m*rd*! La signora ha anche litigato con i vicini apostrofando la signora pesantemente. Una follia allo stato puro. Adesso io dico: ma cosa stiamo diventando? Ma cosa voleva? Mia madre, per caso al ristorante, era sconvolta. Adesso leggo su TipAdvisor la enorme infamia di una persona che sicuramente ha problemi.

Diversi utenti di Facebook hanno preso le difese dello chef, mostrandogli solidarietà e criticando il sistema della piattaforma, che non filtra le recensioni e consente a chiunque di lasciare qualsiasi tipo di giudizio. “Purtroppo il web ha dato possibilità di espressione a cani e porci. Fregatene”, scrive Barbara.  “Semplicemente…fuori di testa! Una persona che non si identifica e soprattutto che si comporta in questo modo, non si può definire che una “pazza!”.

Fonte foto: Facebook