PALERMO – È tutto pronto per il piano di recupero del veliero Bayesian, l’imbarcazione affondata la notte del 19 agosto al largo di Porticello e dove trovarono la morte sette persone. Con la conclusione oggi dei rilievi del caso, il piano verrà presentato alla capitaneria di porto che dovrà approvarlo.
Il piano di recupero
Attendendo che la fine delle procedure amministrative, manca davvero poco al recupero dello yacht. Recupero che potrebbe rilevarsi importante soprattutto per le indagini e che, dopo l’analisi degli agenti, potrebbe stabilire le cause dell’affondamento.
Nei prossimi giorni, prenderanno il via le operazioni per il recupero del relitto dal fondale dove si trova adagiato. Si tratta di una procedura complessa che richiederà l’impiego di mezzi navali specializzati e subacquei esperti.
I segreti di stato sommersi in mare
Secondo diverse fonti della Cnn, sarebbe stata richiesta una sorveglianza rafforzata intorno al relitto, poiché all’interno sarebbero custoditi due hard disk super-crittografati con informazioni altamente riservate legate ad alcuni servizi di intelligence occidentali.
La paura è quella che lo yacht possa interessare anche a governi stranieri, tra cui Russia e Cina.