PALERMO – Aveva caricato un asinello a bordo di una Fiat 126 ed era finito al centro di una bufera che lo ha portato al processo per maltrattamento di animali. Protagonista della vicenda è Tony Provenzano, muratore che nel 2015 aveva spinto con forza l’animale sul mezzo.
Della vicenda si sono occupati, recentemente, anche gli inviati de “Le Iene” che si sono spinti fino a Castellana Sicula per dare la possibilità all’uomo di chiarire in tv quanto accaduto.
Provenzano ha spiegato davanti alle telecamere di aver caricato il quadrupede a bordo della Fiat 126 per consentire lo spostamento di Piriddu, questo il nome dell’asinello, una località distante diversi chilometri.
Il responsabile ha sempre respinto le accuse di violenza, dichiarando di non essere riuscito a trovare un altro mezzo alternativo in quanto sprovvisto dei soldi necessari per farlo. Provenzano, inoltre, ha assicurato che nel quotidiano l’asino viene trattato alla pari di un animale domestico, tant’è che gli stessi figli dell’uomo si divertono a giocare con l’amico a quattro zampe.
Fonte immagine: iene.mediaset.it
