Carceri ed emergenza Coronavirus, in 90 giorni 370 boss ai domiciliari: NOMI di spicco

Carceri ed emergenza Coronavirus, in 90 giorni 370 boss ai domiciliari: NOMI di spicco

PALERMO – Negli ultimo 90 giorni i boss scarcerati e sottoposti al regime dei domiciliari a causa dell’emergenza da Coronavirus sarebbero circa 370. Questo quanto emerge da una lista pubblicata sul quotidiano la Repubblica.

Tra questi emergerebbero nomi di spicco delle famiglie mafiose di Cosa Nostra e della ‘Nrangheta. Si tratta di elementi con un elevato grado di pericolosità. Le misure assunte dai magistrati dei Tribunali di sorveglianza preoccuperebbero i membri della procure distrettuali antimafia di varie regioni.

A essere messo in discussione non è il diritto alla salute, che va garantito sempre e a chiunque, ma la pericolosità di certi personaggi come Antonio Sacco o Pasquale Zagaria. Esistono, infatti, dei centri medici penitenziari di alta qualità che potrebbero garantire un diritto inviolabile.

Il rischio più grande che si corre ponendo gli ex boss ai domiciliari è che riprendano i contatti con il resto del clan.

Immagine di repertorio