PALERMO – Ieri mattina i carabinieri forestali del Nucleo Cites di Palermo, con il supporto dei militari del distaccamento Cites di Punta Raisi e di quelli della stazione di piazza Marina, hanno sequestrato oltre 140 esemplari di Carduelis carduelis (comunemente noti come “cardellini“) e un esemplare di Fringilla coelebs (fringuello) nel mercato di Ballarò, provincia di Palermo.
L’attività, come di consueto, è stata preceduta da un periodo di osservazione dei soggetti coinvolti, effettuata anche grazie alle segnalazione pervenute dai volontari del CABS (Committee Against Bird Slaughter), cioè il Comitato contro l’uccellagione, un’organizzazione per l’intervento e l’azione diretta contro i reati a danno dell’avifauna, che ha permesso di rintracciare anche i luoghi dove erano stati nascosti gli esemplari.
I volatili sequestrati sono individuati come specie protetta dalla Convenzione Internazionale di Berna del 1979, che ha come oggetto la conservazione della vita selvatica e dei suoi biotopi in Europa.
I piccoli fringillidi sono stati ritrovati all’interno di 12 gabbie anguste, in condizioni di grave sofferenza tali da impedire loro non solo di volare ma anche di muoversi.
Gli esemplari sono stati sottoposti a visita medico veterinaria dal personale di turno del Dipartimento di Prevenzione Veterinaria dell’Asp di Palermo, che ne ha attestato l’idoneità alla re-immissione in natura.
Alle 13,30 di ieri tutti gli esemplari sono stati liberati all’interno del Parco d’Orleans.
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