Carabiniere non in servizio blocca 3 romeni, loro si danno alla fuga: scatta l’inseguimento

PALERMO – Ieri pomeriggio poco dopo le 16,00 un militare della stazione carabinieri di Alimena, non in servizio, mentre passava con la propria auto all’altezza dello svincolo autostradale di Resuttano, ha notato una Passat Wolkswagen con a bordo tre giovani sospetti che si dirigevano verso il centro di Alimena.

Il carabiniere, tendendo conto dei recenti furti avvenuti nel territorio della compagnia di Petralia Sottana, alcuni dei quali commessi proprio ad Alimena, ha deciso di fermarel’auto. Il conducente invece di fermarsi, ha accelerato dandosi alla fuga sull’autostrada A19 in direzione Palermo.

Il militare, così, ha deciso di inseguirli con la propria auto, riuscendo a mettere in allerta la centrale operativa della compagnia, la quale ha inviato in suo soccorso una “gazzella” dell’aliquota radiomobile, il personale della stazione di Alimena e quello del nucleo operativo.

Il carabiniere è riuscito a fermare i fuggitivi e bloccarli all’altezza del casello autostradale di Cefalù. Subito dopo, affiancato dal personale della compagnia di Petralia Sottana nel frattempo giunto sul luogo, è riuscito a immobilizzarli e a arrestarli con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e possesso di arnesi atti allo scasso.

Nel corso della perquisizione, infatti, sono stati ritrovate due tenaglie, una pinza e una torcia, tutte sequestrate.
I tre arresti, nati in Romania e residenti a Riesi, sono Isachi Costantin Renato, 23 anni, Hritcu Antonel, 27 anni e Manea Gigi, 31 anni.

I tre uomini, volti noti alle forze dell’ordine, al termine delle formalità di rito, sono stati condotti nel carcere di Termini Imerese, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.