PALERMO – Una serie di ispezioni da parte del Nucleo carabinieri Ispettorato del Lavoro di Palermo, con la fattiva collaborazione dei militari delle Stazioni carabinieri del territorio, sono state effettuate in diverse aziende edili presenti nei comuni di Terrasini, Altofonte, Caccamo, Corleone e Prizzi.
Ben 7 i cantieri risultati irregolari. Decine i lavoratori sottoposti a controllo, di cui 6 in nero o che presentavano irregolarità nel relativo contratto di lavoro. In 4 casi è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per le gravi violazioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ai sensi del nuovissimo decreto 146/2021 – misure urgenti in materia economica fiscale, a tutela del lavoro, emanato dal governo.
Dodici tra datori di lavoro e committenti sono stati denunciati, a vario titolo, per violazioni delle norme di sicurezza basilari (ponteggi, quadri elettrici e recinzioni non correttamente installati, mancata formazione ed informazione dei lavoratori, mancata fornitura dei dispositivi di protezione individuale, mancata sottoposizione del personale a visite mediche obbligatorie).
Le sanzioni ammontano complessivamente ad oltre 190.000 euro.