Cagnolina intrappolata in una grotta, dopo 5 giorni Lea è stata salvata

Cagnolina intrappolata in una grotta, dopo 5 giorni Lea è stata salvata

PALERMO – Domenica scorsa, una cagnolina di nome Lea, forse per inseguire un coniglio, è rimasta intrappolata in una grotta nelle campagne di Santa Cristina Gela, a Palermo.

I padroni di Lea, un segugio di 8 anni, hanno fatto numerosi tentativi per salvarla, tutti vani considerate le ristrette dimensioni dei cunicoli per accedere alla grotta. Per aiutare Lea, mercoledì sono intervenuti anche alcuni operatori del Soccorso alpino e speleologico siciliano.

Gli speleologi hanno fatto alcuni tentativi, anch’essi nulli. Successivamente allora si è allargato e messo in sicurezza un passaggio molto stretto, ma le speranze sembravano essere finite: il cane non dava nessun segno di vita.

Dopo che le operazioni erano state interrotte, il padrone di Lea l’ha sentita abbaiare e, quel briciolo di speranza si è nuovamente accesso in tutti coloro che volevano salvare la cagnolina. Ed è proprio ieri, verso le 17,30, che è avvenuto il “miracolo“: due speleologhe sono riuscite a recuperare il segugio.

Dopo averla nutrita, l’hanno tirata su e ridata ai proprietari. L’operazione di salvataggio è stata molto difficile, infatti si è protratta per 2 ore e mezzo e ha richiesto il lavoro di 8 tecnici del Sass.

Fonte immagine Ansa.it