Cade in una grotta e si frattura la gamba, speleologa salva dopo 12 ore: “Ho avuto paura”

PALERMO – È rimasta ferita lo scorso sabato pomeriggio dentro l’Abisso del Vento, la grotta in territorio di Isnello (in provincia di Palermo), a cento metri di profondità. Si tratta di Giusy Caldo, speleologa di 42 anni, originaria di Brolo, in provincia di Messina.

La donna è stata salvata ieri mattina dopo un intervento di salvataggio durato 12 ore. Ha riportato una frattura a una gamba. Si trovava in compagnia di otto colleghi con i quali stava effettuando un’escursione, quando improvvisamente è scivolata.

“Sono grata agli uomini del soccorso alpino che non mi hanno lasciata sola un attimo – dichiara la speleologa -. Certo ho avuto un po’ di paura ed ero molto stanca visto che sono stata costretta a restare per dodici ore nella grotta. Nonostante le mie tante escursioni in questi anni non mi era mai successo di restare ferita”.

Per riportarla in superficie hanno lavorato tutta la notte in un ambiente angusto, con strettoie, pozzi e con una temperatura inferiore ai 10 gradi e umidità oltre l’80%.

La grotta, infatti, si trova alle pendici di Cozzo Balatelli, sulle Madonie, e ha uno sviluppo di circa 2 chilometri e una profondità di 220 metri.

Fonte foto: Repubblica.it