USTICA – Benito Mussolini non è più cittadino onorario di Ustica, l’isola in provincia di Palermo. Non lo sono più nemmeno i gerarchi fascisti.
D’ora in poi le onorificenze decadranno per tutti i defunti: questa la modifica apportata al regolamento attraverso un emendamento, approvato stamattina dal consiglio comunale e proposto dai consiglieri di maggioranza.
Durante il ventennio l’isola di Ustica fu luogo di confino dove furono inviati numerosi antifascisti, tra cui Antonio Gramsci.
Le parole dei consiglieri di maggioranza
“Ciò mette fine alle artificiose polemiche e colma definitivamente un vuoto del precedente regolamento“, scrivono i consiglieri di maggioranza.
“Ci aspettavamo da parte del gruppo di minoranza – hanno ammesso – una presenza più collaborativa ed efficace ma, ancora una volta, prendiamo atto degli atteggiamenti guerrafondai ed inutilmente trionfalistici dimostrando scarso senso civico e fair play preferendo discutere e affrontare gli argomenti con frasi urlate e strombazzate sui media o i social al fine di raccattare qualche consenso in più per avere più visibilità e, di fatto, astenendosi quando avrebbero dovuto o potuto essere d’accordo“.