PALERMO – “Venticinque milioni di euro per investimenti nella diversificazione per attività extra agricole come agriturismi, punti vendita e tecnologie per l’e-commerce, agricoltura sociale ed energie rinnovabili. Pubblicato il Bando 6.4.a del PSR”. Lo dice l’assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici. “L’obiettivo del bando è quello di incrementare la redditività delle aziende che diversificano le proprie attività”. Prevista la modalità di finanziamento comunitario con regime ‘de minimis’. Il contributo pubblico massimo erogabile è di 200 mila euro su un investimento complessivo di 266 mila euro, nel corso di tre esercizi finanziari. Pertanto la quota di cofinanziamento è del 75%.
Nel PSR 2007/2013 il bando sulla diversificazione per le attività extra agricole poteva finanziare soltanto interventi in aree rurali C e D, adesso invece sarà possibile destinare una parte delle risorse anche alle aree A e B. Si stanno rispettando il i tempi del crono programma sui bandi del PSR. In un anno sono stati messi a bando circa 465 milioni di euro di fondi europei dedicati agli investimenti in agricoltura, trasformazione, promozione, misure agro ambientali, viabilità rurale, attività di forestazione e diversificazione per le attività extra agricole. “Abbiamo impresso criteri nuovi per rafforzare la chiusura della filiera produttiva, l’innovazione, l’aggregazione tra i produttori, l’organizzazione aziendale, l’agricoltura di qualità certificata e l’export, per dare al comparto gli strumenti necessari per affrontare le nuove sfide del mercato” conclude Cracolici.
Nei prossimi giorni verrà pubblicato il bando della sottomisura 6.1 sui giovani in agricoltura che permetterà l’insediamento di 1000 nuove aziende agricole.