PALERMO – Dopo l’approvazione all’ARS del Disegno Di Legge regionale 783 e l’ok del Ministero, è arrivata ieri da Palazzo D’Orleans a Palermo anche l’approvazione del nuovo statuto del Consorzio per le Autostrade Siciliane.
L’atto della Giunta Regionale della Regione Siciliana ha formalmente apposto il sigillo al nuovo strumento statutario esitato nelle settimane scorse dal Consiglio Direttivo e dall’Assemblea dei Soci del Consorzio. L’iter si inquadra nel processo già avviato per la trasformazione da “ente pubblico non economico” a “ente pubblico economico”.
L’atto di giunta di governo ha di fatto definitivamente svincolato Autostrade Siciliane dalla Legge Regionale 9, concedendogli la possibilità di sopperire alle carenze di personale e applicare forme giuridiche proprie del diritto privato che risolveranno le anomalie contrattuali di lavoro sofferte da decenni, tema che in passato ha dato vita a diverse forme di confronto dialettico con i sindacati.
Grande soddisfazione è stata espressa da tutto il Consiglio Direttivo del Consorzio, presieduto dall’avvocato Francesco Restuccia, dalla vicepresidente, avv. Chiara Sterrantino, dal consigliere, arch. Sergio Gruttadauria e dal direttore generale, ing. Salvatore Minaldi.