Aumento TARI a Palermo, il sindaco Orlando interviene: “Nessuna novità, verifiche in corso”

Aumento TARI a Palermo, il sindaco Orlando interviene: “Nessuna novità, verifiche in corso”

PALERMO –Una verifica delle Tariffe TARI sulla base delle decisioni assunte a livello nazionale da ARERA era già prevista, in attesa che di definisse la quantificazione dei costi sostenuti dalla RAP per il trasporto dei rifiuti fuori provincia per i ritardi relativi alla VI e alla VII vasca non imputabili al Comune.

Nel frattempo sono intervenute anche norme e provvedimenti regionali che hanno determinato entrate per servizi specifici e compensazioni per la fiscalità locale danneggiata dall’emergenza Covid, così come sono intervenute riduzioni dei costi richiesti dall’Amministrazione e operati dalla RAP.

Nessuna novità, quindi, circa la necessità di una procedura di verifica delle tariffe, che richiederà ulteriori approfondimenti rispetto a quanto già comunicato al Consiglio comunale, per esempio per l’inserimento fra le entrate dei 7,5 milioni di euro già stanziati dalla Regione con la Finanziaria di maggio, nonché delle somme derivanti da ulteriori risparmi da parte di RAP.

In ogni caso, quindi, non essendo il termine del 31 dicembre perentorio, è evidente che il tema delle tariffe richiede un ulteriore approfondimento che dovrà essere fatto tanto con gli uffici quanto con il Consiglio comunale entro il termine di approvazione del bilancio 2021. Siamo certi che da parte di tutti proseguirà l’impegno perché si confermi la politica dell’Amministrazione che è sempre stata quella di non aumentare i costi a carico dei cittadini e delle imprese“.

Lo dichiara il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, in merito a quanto emerso nelle scorse ore: pare che a causa dell’emergenza rifiuti, infatti, i cittadini potrebbero ritrovarsi un rincaro in bolletta di ben 43 euro.

Immagine di repertorio