PALERMO – Un intero ambulatorio dell’ospedale Villa Sofia di Palermo sarebbe bloccato da tre mesi a causa della rottura dell’audiometro, uno strumento indispensabile per gli esami medici sull’udito. Il guasto avrebbe causato la cancellazione di 1.500 esami diagnostici. A denunciare “l’ennesimo grave caso di malasanità in Sicilia“, è il Codacons.
“Non si arrestano i problemi con la sanità siciliana, e a farne le spese sono i cittadini costretti a subire attese inaccettabili con possibili gravi ripercussioni sul fronte della salute – spiega il Codacons –. Chiediamo oggi all’assessore regionale alla sanità Giovanna Volo e al Presidente della Regione Renato Schifani di intervenire in prima persona sul caso, accelerando la riparazione dello strumento fuori uso o dotando la struttura di un nuovo audiometro in modo da garantire l’espletamento degli esami già prenotati“.
“In caso contrario – continua l’associazione – i cittadini siciliani che saranno costretti a ricorrere a visite private per l’esame dell’udito, potranno rivalersi sulla Regione Siciliana chiedendo il rimborso delle spese sostenute, aderendo all’azione legale avviata sul sito www.codacons.it“.
AGRIGENTO - Tutto, ma proprio tutto, ciò che è stato considerato uno scarto con Hera…
#TgFlash del 18 gennaio - EDIZIONE SERA 🕒 • Chiusura della cerimonia di inaugurazione di…
PALERMO - Inaugurata questo pomeriggio un'area gioco, nel quartiere San Lorenzo, in memoria di Claudio Domino,…
PALERMO - Tre tentati furti con spaccata in altrettante tabaccherie ma "finiscono male": di questo, si…
CATANIA - Una settimana difficile quella che ha avvicinato il Catania alla sfida di domani…
SICILIA - Ottime notizie in tema di previsioni meteo. Persiste la bassa pressione che, almeno…