Asinello caricato sulla Fiat 126, il web “assolve” il proprietario: “Ha fatto una bravata, non c’è violenza”

Asinello caricato sulla Fiat 126, il web “assolve” il proprietario: “Ha fatto una bravata, non c’è violenza”

PALERMO – Continua a fare discutere la vicenda di Tony Provenzano, il muratore di Castellana Sicula finito nell’occhio del ciclone per un video che lo ritraeva impegnato a caricare con forza il suo asinello “Piriddu” a bordo di una Fiat 126.

I fatti, risalenti al 2015, non sono passati inosservati e hanno spinto l’uomo a processo per maltrattamento di animali. Pochi giorni fa il caso è tornato nuovamente alla ribalta per un servizio del programma televisivo “Le Iene“. L’inviata Giovanna Nina Palmieri è andata, infatti, a trovare Provenzano e l’animale per dare la possibilità al padrone di fornire una sua versione dei fatti.

L’uomo ha rispedito al mittente ogni accusa di violenza, dando anche una giustificazione per il trasporto “improvvisato” dell’asinello. A distanza di qualche anno, comunque, in molti continuano a dividersi sull’accaduto pubblicando i propri pareri sui social network. Lo stesso proprietario ha dichiarato di aver ricevuto minacce a causa del gesto.

C’è però chi, come Giorgio, prova a difendere l’uomo con un post su Facebook: “Già mi sembrava una bravata prima e la conferma si è avuta adesso. Io sono commosso nel vedere questo video e credo ci sia solo tanto amore nei confronti di Piriddu. Ormai si è tornati alla gogna, seppur mediatica. Faccio tanti auguri a questo ragazzo e al suo asinello. E speriamo che il giudice si possa limitare a una semplice ammenda, ma è da escludere categoricamente la violenza“.

Tanti commenti a favore di Tony anche sulla pagina Facebook de Le Iene: “L’asino sta meglio di me…“, fa notare Giuseppe. “Da animalista credo proprio che gli animali maltrattati siano ben altri“, dice Chiara. “Il ragazzo sembra una brava persona – scrive Francescoe l’asinello sta molto bene. Questa storia dimostra come nel giro di poco si possa infamare una persona se le cose sono viste da un solo punto di vista“.

C’è però chi non si lascia commuovere e si scaglia contro il muratore: “Poteva usare un carrello per il trasporto dei cavalli invece di obbligare il povero quadrupede a salire in una 126. Niente scuse, il suo è un comportamento da asino“, tuona Carmela.

Fonte immagine: iene.mediaset.it