Artista inglese in coma a Palermo: non si esclude la pista del “gioco sessuale”

PALERMO – Continua il giallo sull’artista 30enne inglese, Orlando Campbell, che alle prime luci dell’alba di lunedì è stato trovato in una pozza di sangue nella sua stanza a Palazzo Speciale Raffadali a Palermo.

Il giovane adesso si trova in coma, dopo esser stato trasferito d’urgenza in ospedale. Il 30enne, infatti, sarebbe caduto da un soppalco sul quale dormiva. A dare l’allarme è stata l’amica, che dormiva accanto a lui, insieme a un’altra donna presente nell’appartamento.

Restano ancora avvolte nel mistero le dinamiche del drammatico incidente. Per ora gli inquirenti non stanno escludendo alcuna pista.

La polizia, dopo aver ascoltato le due donne, avrebbero ipotizzato che dopo aver bevuto molto, Campbell, sarebbe “semplicemente” caduto dal letto. Ipotesi, tra l’altro, che sarebbe compatibile con le ferite.

Gli inquirenti, comunque, non escludono la pista del gioco sessuale finito male. A creare questi sospetti sarebbero i segni sui polsi di una delle due donne che, prima, avrebbe detto di esser bruciature di sigarette e poi che si sarebbe tagliata mentre chiedeva aiuto.

Non è esclusa del tutto, anche se non vi sono elementi importanti, la dinamica dell’aggressione. Oramai, spiegano gli inquirenti, non resta che attendere il risveglio dal coma dell’artista inglese.

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