PALERMO – Un pensionato 68enne di Capaci è stato arrestato per atti persecutori dai carabinieri della locale Stazione.
Tutto è partito dai giorni scorsi, quando una donna ha denunciato che l’ex compagno la vessava con una serie di comportamenti che rientravano nel cosiddetto stalking. Dopo aver raccolto le dichiarazioni della donna, i militari hanno effettuato i primi accertamenti e attivato un riservato servizio di controllo nei pressi dell’abitazione della presunta vittima, per scongiurare eventuali atti violenti.
Poche ore dopo, i carabinieri hanno sorpreso l’uomo in flagranza dei segnalati e persistenti comportamenti molesti e, in applicazione della normativa del “Codice Rosso”, lo hanno arrestato in flagranza di reato e condotto nel carcere Lorusso-Pagliarelli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’arresto è stato convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo che ha sottoposto l’indagato alla misura cautelare della custodia cautelare in carcere.
È doveroso rilevare che l’odierno indagato è, allo stato, solamente indiziato di delitto, seppur gravemente, e che la sua posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza.
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