Altofonte: 4 indagati per la frana sulla intercomunale 18

Altofonte: 4 indagati per la frana sulla intercomunale 18

ALTOFONTE – Abusivismo, noncuranza e illegalità. Questo il “backstage” della vicenda.

Una frana dagli effetti “devastanti” che aveva distrutto il tratto di strada che collega Piana degli Albanesi ad Altofonte creando non pochi disagi ai pendolari di tutto il comprensorio montano.

Per mancanza di fondi la strada è stata chiusa al traffico Il 16 marzo 2013 e versa in totale stato di abbandono, alla mercé degli eventi atmosferici, di frane e smottamenti.



A un anno e mezzo dalla chiusura dell’arteria stradale, arrivano 4 avvisi di garanzia nei confronti dei soggetti ritenuti responsabili dell’evento: un palermitano di 75 anni, che aveva deviato i canali di scolo delle acque piovane per costruire un immobile abusivo a valle della strada, un altofontino di 44 anni che scaricava le acque reflue di un pozzo costruito abusivamente su un terreno a monte della strada, l‘ex capo cantoniere e il cantoniere incaricati della manutenzione e della vigilanza della strada.

Rischio idrogeologico provocato da privati, nel silenzio assoluto dei soggetti deputati alla vigilanza.

Grazie al lavoro accurato e preciso dei militari di Altofonte, in stretta collaborazione con la Procura della Repubblica di Palermo, saranno “distribuite” le rispettive responsabilità.