Agguato e assassinio a Palermo: proseguono le indagini dei carabinieri

PALERMO – Proseguono le indagini dei carabinieri sull’agguato subito da Luigi Cona, titolare della rosticceria il Bocconcino, in via dell’Allodola, a Palermo, e sull’omicidio di Salvatore Mirko Sciacchitano, 29 anni, ucciso a colpi di pistola poco distante.

Per gli investigatori i due fatti, avvenuti nel quartiere Falsomiele, zona di grosso spaccio di droga, sarebbero collegati.

I militari, coordinati dal pm Luca Battinieri, stanno cercando di ricostruire il movente dei due episodi di sangue. E non si esclude che Sciacchitano sia stato assassinato perché coinvolto nell’aggressione al commerciante.

Cona è stato ferito a colpi di pistola da due persone, nel pomeriggio. I due killer sono fuggiti a bordo di uno scooter Sh. Ai carabinieri che lo hanno interrogato avrebbe detto nulla. Ora è piantonato all’ospedale Civico.

Poco dopo, alle 19.30, tra via della Concordia e via della Conciliazione, due uomini arrivati a bordo di un’auto hanno sparato con una calibro 9 contro Mirko Salvatore Schiacchitano. Il primo è rimasto ucciso, il secondo, ferito all’addome, è stato portato al Policlinico. Anche Rizzi è stato sentito dai carabinieri, ma non ha risposto.