Affondamento Nuova Iside: trovate tracce di vernice sulla prua della petroliera Vulcanello

Affondamento Nuova Iside: trovate tracce di vernice sulla prua della petroliera Vulcanello

TERRASINI – Arrivano ulteriori aggiornamenti per quanto riguarda il caso dell’affondamento nel mare di San Vito Lo Capo del peschereccio Nuova Iside.

Sono state trovate dal Reparto investigazioni scientifiche dei carabinieri circa 25 tracce di vernice bianca, forse della motopesca, sulla prua della petroliera Vulcanello, al momento in rada perché sotto sequestro per disposizione della magistratura con lo scopo di accertare se via sia stata una collisione con la Nuova Iside.

Questi reperti, in base all’analisi di martedì prossimo, potrebbero aiutare a chiarire ulteriormente quanto accaduto la notte tra il 12 e il 23 maggio scorso quando la Nuova Iside, partita dal porticciolo di Terrasini (Palermo), si è inabissata.

L’indagine, intanto, è indirizzata verso una possibile collisione. Sono sotto inchiesta il comandante della petroliera e l’armatore della società Augustadue del gruppo Mednav, nonché due ufficiali di plancia in servizio sull’imbarcazione.

Venerdì scorso è stato individuato il relitto della motopesca a circa 1400 metri di profondità in una zona a circa 30 miglia a nord di Palermo. In questi giorni, la Marina Militare tornerà sul luogo dell’affondamento e con il robot teleguidato cercherà di entrare all’interno dello scafo per vedere se il corpo di Vito, dal quale non si hanno tracce, vi sia rimasto incastrato.

Fonte immagine Ansa.it