Adescava minorenni sui social network, in manette 27enne: denuncia partita da vittima siciliana – I DETTAGLI

PALERMO – I militari della stazione di Monteruscello (Pozzuoli), a seguito di una perquisizione delegata dalla Procura della Repubblica al Tribunale di Palermo per una denuncia presentata dai genitori di un minore alla stazione di Palermo Borgo Nuovo, hanno arrestato per pornografia minorile un 27enne incensurato del luogo.

In particolare, l’uomo è stato trovato in possesso di due telefoni cellulari sui quali aveva attivato e gestiva diversi profili social Instagram, Facebook e TikTok.

Tramite questi, fingendosi adolescente, intratteneva rapporti con giovani di età compresa tra i 10 e i 15 anni ai quali chiedeva di realizzare e inoltrare foto o video che li ritraessero in atteggiamenti sessuali o mostrassero le parti intime.

Proseguono le indagini sul materiale sottoposto a sequestro coordinate dalla IV sezione fasce deboli della Procura della Repubblica al Tribunale di Napoli. Convalidato l’arresto, il 27enne è rimasto recluso nel carcere di Napoli Poggioreale dove era stato associato.

Immagine di repertorio