BAGHERIA – Sono appena trascorse le 19,00. Salvatore Calì si presenta nella caserma dei carabinieri di Bagheria, riferendo che, poco prima, in Corso Butera vicino piazza Matrice, dopo una lite animata, lui stesso ha accoltellato all’addome l’ex genero di 30 anni.
La vittima, soccorsa dai passanti, viene trasportata in ambulanza all’ospedale Civico di Palermo e viene sottoposta ad un delicato intervento chirurgico tanto che adesso è in prognosi riservata.
Il motivo che ha scatenato la violenta lite è legato a prolungati dissidi privati tra le due famiglie sorti subito dopo la rottura della relazione sentimentale con la figlia dell’aggressore.
L’episodio è accaduto alla vigilia di Natale, quando i Carabinieri di Bagheria hanno arrestato Salvatore Calì, di 63 anni, con l’accusa di tentato omicidio proprio per avere accoltellato l’ex genero causandogli gravissime lesioni.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche che hanno eseguito i rilievi tecnici di competenza, mentre l’arma del delitto, un coltello a serramanico, non è stata recuperata poiché Calì se n’è disfatto senza collaborare alle indagini.
L’uomo è stato arrestato e rinchiuso nel carcere Cavallacci di Termini Imerese.
