PALERMO – Gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato un uomo di 54 anni accusato di aver picchiato la moglie, per 7 anni, anche quando quest’ultima era incinta.
La donna, fino a poco tempo fa, non aveva mai trovato il coraggio di denunciare le violenze subite dopo sette anni di matrimonio. Nel corso della relazione la donna sarebbe stata segregata in casa, in corso dei Mille, con la porta serrata da un catenaccio e sarebbe stata costretta, con l’uso della violenza, ad avere rapporti sessuali.
Le indagini sono scattate dopo l’ultimo episodio di violenza denunciato pochi mesi fa dalla donna, costretta a scappare dalla casa e trovare rifugio alla stazione centrale. Anche in quell’occasione, come raccontato dalla donna, era bastato un nonnulla per scatenare la rabbia e la violenza dell’uomo col quale era andata a convivere a solo 17 anni.
La donna, inoltre, è stata ricoverata in passato all’ospedale Buccheri La Ferla dopo un’aggressione e l’uomo in quell’occasione aveva promesso, di fronte ai rispettivi genitori, che non l’avrebbe picchiata più. Nell’agosto scorso, dopo l’ennesima aggressione, la donna ha trovato coraggio e ha denunciato tutti i soprusi.
Il Giudice per le indagini preliminari, Giuliano Castiglia, su richiesta della Procura, ha disposto per l’indagato la misura della detenzione nel carcere Pagliarelli.