PALERMO – La Procura di Palermo ha aperto un’inchiesta sulla morte di Paolo Mattina, 63enne di Partinico (Palermo), il quale si è vaccinato con AstraZeneca venerdì scorso – durante l’open weekend in Sicilia – ed è morto il martedì successivo a seguito di una grave crisi cardiaca. Si tratta di un’altra morte sospetta a seguito della somministrazione del farmaco della multinazionale anglo-svedese in Sicilia.
I familiari hanno presentato regolare denuncia ai carabinieri. Il caso sarebbe stato segnalato pure all’Aifa, ma nonostante ciò si sarebbero comunque svolti i suoi funerali. I magistrati titolari del fascicolo hanno disposto l’autopsia che sarà eseguita nell’istituto di medicina del Policlinico.
L’Asp ha segnalato il caso all’Agenzia italiana del farmaco come “presunto evento avverso“. Al momento bisogna segnalare che non è stata accertata alcuna correlazione tra la somministrazione del vaccino anti-Covid e il decesso dell’uomo.
I carabinieri, intanto, si sarebbero presentati al cimitero di Partinico con l’autorizzazione per l’estumulazione della salma.
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