Green Pass obbligatorio negli uffici, un Comune fa “dietrofront”: “Stop in attesa di eventuali chiarimenti”

Green Pass obbligatorio negli uffici, un Comune fa “dietrofront”: “Stop in attesa di eventuali chiarimenti”

PALERMO –L’amministrazione comunale, in attesa di chiarimenti ed eventuali provvedimenti amministrativi integrativi da parte dell’amministrazione regionale in merito alla eseguibilità dell’ordinanza presidenziale 84 del 13 agosto, anche alla luce delle richieste di chiarimenti formulate dall’autorità garante della protezione dei dati personali, non potrà attuare tutte quelle parti della medesima ordinanza la cui esecuzione possa comportare violazione della normativa sulla riservatezza dei dati e/o possa procurare una interruzione di pubblico servizio“.

Lo rende noto il direttore generale Antonio Le Donne del Comune di Palermo, in merito alla decisione dell’amministrazione di dare ascolto all’ordinanza del governatore siciliano Nello Musumeci circa il divieto di accesso agli uffici per i cittadini sprovvisti di Green Pass.

L’amministrazione comunale, dunque, fa momentaneo dietrofront in attesa di ricevere ulteriori delucidazioni sul tema.

Resta fermo, comunque, l’obbligo di garantire l’accesso ai servizi a tutti gli utenti richiedenti, in modalità in presenza o con modalità telematiche, occorrerà avere cura di assicurare l’erogazione in presenza di tutte le funzioni e di tutti i servizi per i quali risulti impossibile l’espletamento in modalità digitale o da remoto“.

A tal proposito, la verifica che il servizio o la funzione possano essere assicurati soltanto in presenza fisica va valutata dagli Uffici procedenti“, conclude Le Donne.

Immagine di repertorio