PALERMO – Continua il “calvario” che devono vivere gli operatori sanitari dell‘ospedale palermitano “Cervello“, dove ancora oggi si sono ripetute le scene di ambulanze in coda davanti al presidio. La stessa situazione si era verificata lo scorso 5 gennaio, quando nell’occasione fu avviata una protesta per mancanza di posti in Terapia Intensiva.
Diversi mezzi, attualmente, sono in attesa di affidare i pazienti alle cure del presidio del capoluogo. Il problema riguarda ancora una volta la mancanza di posti letto all’interno della struttura
Infatti, molte ambulanze sarebbero state “dirottate” in altri ospedali. Tra questi, il Civico e addirittura quello del Comune di Partinico.
Sarebbero in corso delle riunioni per riconvertire alcune divisioni ospedaliere dell’intero Comune di Palermo per destinarle a pazienti Covid. Si parla di due reparti al Civico e almeno uno per il Policlinico, in modo di fronteggiare l’aumento di ricoverati.
Immagine di Repertorio