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PALERMO – Da mesi ormai conviviamo con la pandemia, ma c’è chi approfitta del Coronavirus per mettere in atto l’ennesima truffa. In alcuni punti della provincia di Palermo è scattato un maxi sequestro.
La Guardia di Finanza ha sequestrato mascherine, termoscanner e visiere protettive in vendita in diversi negozi gestiti da cinesi a Palermo, Partinico e Carini. A determinarne il divieto di vendita la mancanza di documentazione di conformità e il mancato rispetto di disposizioni tra cui quelle previste dal Codice del Consumo.
Il bilancio del sequestro è di 17mila mascherine protettive classificate come Dpi di terza categoria, 152 termometri infrarossi e 80 visiere protettive.
Inoltre per gli autori del reato sono scattate le sanzioni pari a un totale di circa 320mila euro.
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