Palermo ostaggio dei parcheggiatori abusivi: denunciati 6 recidivi

Palermo ostaggio dei parcheggiatori abusivi: denunciati 6 recidivi

PALERMO – La Polizia di Stato è intervenuta in diverse aree di aggregazione cittadina per la presenza di parcheggiatori abusivi. Si tratta di soggetti recidivi, già nel recente passato sorpresi in flagranza della stessa illecita attività e per questo già destinatari di provvedimenti sanzionatori amministrativi, quali ordini di allontanamento o Daspo urbani, cioè divieti, emessi dal Questore, di accesso alle aree urbane dove erano già stati sorpresi a svolgere l’illecita attività.

Secondo la recente normativa che inasprisce le sanzioni per i parcheggiatori abusivi, la violazione di tali provvedimenti amministrativi prevede la denuncia penale ed è ciò a cui hanno proceduto i poliziotti in servizio di controllo del territorio.

La stretta sul controllo di eventuali parcheggiatori presenti su strada è stata disposta dal Questore di Palermo e assicurata da capillari servizi svolti dal personale del Commissariato di pubblica sicurezza “Libertà” e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.

Quasi tutti i parcheggiatori sono stati fermati in zone cittadine particolarmente trafficate, veri e propri assi viari strategici per il commercio e per la movida e la loro presenza ha contribuito a produrre file e rallentamenti, ingolfando ulteriormente il traffico. 

Il primo episodio si è verificato in via Paolo Paternostro, dove gli agenti hanno sorpreso un 43enne palermitano stazionare appoggiato ad un’auto parcheggiata. L’uomo, alla vista della Volante, a passo veloce, ha cercato di allontanarsi ma è stato raggiunto e sottoposto a un controllo. Lo stesso, in ragione di precedenti analoghi interventi che ne avevano registrato la presenza come parcheggiatore abusivo in quella zona, è risultato già gravato da Daspo urbano per la durata di 2 anni emesso dal Questore di Palermo.

Praticamente identici, con l’unica differenza delle zone cittadine, gli altri interventi, effettuati dai poliziotti in piazza Unità d’Italia, via Volturno, via Pignatelli Aragona, via Ammiraglio Rizzo e via dello Spezio. 

In ognuna di queste situazioni, i parcheggiatori già gravati da precedenti Daspo urbani, erano ritornati proprio in quei luoghi per esercitare un’attività tanto lauta quanto illecita. In alcuni casi, in via Pignatelli Aragona per esempio, il fermato, sorpreso con abbigliamento e in atteggiamenti che inequivocabilmente richiamavano la figura del parcheggiatore, rallentava gli automobilisti offrendo loro un parcheggio e causando la formazione di lunghe code di automobilisti.

Tutti i parcheggiatori fermati sono stati denunciati all’autorità giudiziaria e i servizi proseguiranno nel corso delle prossime settimane.