Omicidio di Terrasini, riconosciuta l’aggravante per futili motivi: pena maggiore a Pietro Mulè

Omicidio di Terrasini, riconosciuta l’aggravante per futili motivi: pena maggiore a Pietro Mulè

PALERMO – La Corte d’Assise ha condannato Pietro Alberto Mulè ad altri 7 anni di carcere per l’omicidio di Paolo La Rosa nel 2020, a seguito di una rissa in un locale di Terrasini. I giudici d’Appello hanno riformato la sentenza di primo grado e condannato l’imputato a 23 anni e 6 mesi di carcere, riconoscendo l’aggravante di motivi futili.

La Procura e Massimo Molisi, l’avvocato che rappresenta la famiglia della vittima come parte civile, avevano presentato ricorso.

L’omicidio di due anni fa

L’omicidio è avvenuto due anni fa, nella notte tra il 23 e il 24 febbraio. Paolo La Rosa era andato in un locale con alcuni amici quando, durante una rissa, è stato pugnalato più volte ed è morto per le ferite riportate.

Secondo le indagini dei carabinieri e di alcuni testimoni, Pietro Alberto Mulè, che all’epoca aveva vent’anni, iniziò a litigare con La Rosa dopo essersi scontrato verbalmente con un buttafuori all’interno del locale.

I contrasti tra i due erano legati al fatto che alla vittima non piaceva la relazione sentimentale tra sua sorella e Filippo Mulè, cugino di Pietro Alberto, con cui la frequentazione era molto stretta.

Secondo gli inquirenti, Pietro Alberto Mulè sarebbe responsabile dell’omicidio.

Cugino dell’imputato assolto

L’indagine ha coinvolto anche Rosario Namio e Filippo Mulè, cugino dell’imputato, ma è stato poi assolto per mancanza di prove del suo coinvolgimento nella rissa in alcuni video.

Il giudice aveva ordinato alla Procura di indagare Filippo Mulè per concorso in omicidio invece che per aggressione aggravata, quindi il caso doveva ricominciare da zero. 

Nel processo era stato coinvolto anche Rosario Namio, presente quella notte nella discoteca, prima di essere assolto perché dall’analisi di alcuni filmati non si riusciva a desumere il suo grado di coinvolgimento nella rissa.

Fonte foto: direttasicilia.it