Nuoto Catania, grande successo per i rossazzurri: secondo posto ai Campionati Italiani Master Pallanuoto

Nuoto Catania, grande successo per i rossazzurri: secondo posto ai Campionati Italiani Master Pallanuoto

CATANIA – La Nuoto Catania termina la sua avventura a Palermo, ai Campionati Italiani Master Pallanuoto 2018, classificandosi al secondo posto.

Gli etnei sono stati sconfitti dal Napoli 11-2. Netta la superiorità dei campani, che vantavano una condizione atletica invidiabile.

La formazione rossazzurra, capitanata dagli ex storici giocatori catanesi, il vice presidente Igo La Mantia, Salvo Scebba e Claudio Fava, è stata integrata da alcuni sessantenni provenienti da altre storiche società catanesi (Franco Faro, Michele Marchese e Marcello Duro), siracusane (Beppe Lavaggi e Carlo Patania) e palermitane (Valenza, Zizzo e Pollara).

“È stato un onore per me indossare nuovamente la calottina della mia storica società: la Nuoto Catania, che ho servito per tutta la mia adolescenza e maturità agonistica” ha affermato Salvo Scebba, ex giocatore della Nuoto Catania negli anni ’70/’80 e promotore di questa squadra.

“È stato meraviglioso giocare ancora una volta con Igo La Mantia e Claudio Fava, con i quali ho condiviso la mia carriera e anni indimenticabili. Abbiamo incontrato tanti atleti sessantenni, ancora validissimi, ci siamo scontrati fino allo spasmo con la Roma (risultato in favore degli etnei 14-13 ai rigori 2’ serie 10-10 fine 4’ tempo), che in acqua aveva Roberto Migliori come maggiore realizzatore, e non ce l’abbiamo fatta con la squadra di Napoli condita da ex nazionali e da due atleti rumeni (11-2 il risultato finale)”, ha commentato lo sportivo, raccontando la sua emozionante esperienza durante il campionato.

Scebba ha concluso sottolineando la grande soddisfazione per il risultato ottenuto: “Siamo orgogliosi del modo in cui abbiamo affrontato quest’ulteriore avventura da sessantenni. Ci siamo messi in gioco in nome della nostra grande società, che amiamo, ricordando i nostri compagni meno fortunati che purtroppo non hanno più potuto giocare con noi”.