Nicky Hayden entra nella Motorsports Hall of Fame of America

Nicky Hayden entra nella Motorsports Hall of Fame of America

Arriva un meritato riconoscimento per il compianto campione di motociclismo Nicky Hayden. Il suo nome è inciso a caratteri cubitali nella Motorsports Hall of Fame of America. Vi invitiamo a leggere l’articolo per intero se volete saperne di più. È bene precisare che la Motorsports Hall of Fame of America è dedicata esclusivamente ai campioni di motorsport statunitensi. Alla cerimonia per il prestigioso riconoscimento, che si è tenuta a Pontiac, nello stato del Michigan,  ha preso parte tutta la famiglia Hayden, dunque Jennifer, Tommy, Roger, Rose, Earl e Kathleen.

Ricco di significato, poi, il giro di pista con in puno la bandiera degli Stati Uniti fatta da Roger, il fratello Nicky Hayden. Era una cosa che il campione di MotoGP soleva fare dopo una vittoria e lui di corse ne ha vinte davvero tante. 

La carriera di Nicky Hayden 

Dopo essersi approcciato al mondo delle moto da cross, Nicky Hayden ha fatto il suo esordio in MotoGP nel 2003 correndo per il team Repsol Honda. All’epoca sfrecciava in pista con una RC211V. Era compagno di squadra di un certo Valentino Rossi, uno che di certo non ha bisogno di presentazioni.

Il quinto posto in stagione fu un risultato di tutto rispetto per un esordiente in MotoGP. L’anno seguente il campione termina il Motomondiale all’ottavo posto ma c’è da dire che si è anche fratturato la clavicola durante la stagione. 

La prima vittoria arriva nel 2005, proprio negli Stati Uniti sul circuito di Laguna Seca. Nicky Hayden conclude la stagione al terzo posto. L’anno da non dimenticare è il 2009 quando si laurea campione, un’impresa tutt’altro che scontata quando i tuoi avversari si chiamano Valentino Rossi e Daniel Pedrosa.

Purtroppo negli anni successivi Nicky Hayden non riuscirà a ripetersi. Tenterà la fortuna in Superbike ma neanche lì riesce a diventare nuovamente campione.

 

L’incidente e la morte

Il 17 maggio del 2017 Nicky Hayden è vittima di un incidente, non in pista e non in moto. Il corridore si trovava in Italia. Si stava allenando in bicicletta lungo la strada provinciale Riccione Tavoleto, vicino Misano Adriatico.

Hayden viene travolto da un’auto, resta gravemente ferito: ha diverse fratture ma soprattutto, un edema cerebrale. Trasportato all’ospedale di Rimini, la prognosi è riservata. Il quadro clinico del motociclista è complicato.

I medici dell’ospedale di Rimini decidono per un trasferimento al nosocomio Maurizio Bufalini di Cesena. Il 22 maggio 2017, dopo cinque giorni di coma, i medici dichiarano il decesso di Nicky Hayden. Aveva 35 anni.

I funerali furono celebrati una settimana più tardi in patria, presso la cattedrale di Owensboro, città dove Nicky Hayden nacque e dove imparò ad andare in moto. Le sue spoglie riposano all’interno della cattedrale.