Il Medico Coordinatore: Compiti e perché è Importante

Il Medico Coordinatore: Compiti e perché è Importante

Nel caso in cui le aziende abbiamo una struttura che prevede più unità produttive o gruppi d’impresa, l’imprenditore nomina più di un medico competente. In questo, e in qualsiasi caso in un’azienda si sia verifica la necessità di nominare più medici competenti, la normativa revede l’obbligo di nominare, tra questi, il medico con funzione di coordinatore, o – detto più semplicemente – il medico coordinatore.

Ma quali sono i suoi compiti e perchè è importante individuare questa figura all’interno dell’azienda?

Medico coordinatore: i suoi compiti

Il medico coordinatore, pur continuando ad esercitare tutti i compiti di medico competente, svolge anche il ruolo di coordinazione delle attività di quella che possiamo definire una “squadra” di medici competenti.

L’attività di coordinazione deve essere formalizzata: a ogni medico competente, il medico coordinatore comunica gli incarichi conferiti specificando gli ambiti produttivi in cui deve operare. Anche l’incarico che il medico competente coordinatore assegna a se stesso va formalizzato.

In questo modo, ogni ambito di responsabilità è ben definito mentre ci si assicura che l’attività di tutela della salute, valutazione dei rischi, e prevenzione, sia omogenea e assicurata per tutti i lavoratori di ogni componente strutturale dell’azienda.

Il Medico coordinatore, inoltre, diventa la figura di riferimento in caso di:

  • risoluzione di problematiche complesse. Sia i lavoratori, che gli stessi medici componenti, fanno riferimento al coordinatore in caso di indecisione, difficoltà, complessità che si verificano in ambito di tutela della salute.
  • inoltro di istanze di carattere sanitario all’azienda.

Il medico coordinatore risponde per l’operato dei medici competenti?

No, il medico non possiede poteri sovraordinati rispetto ai medici competenti. Una volta assegnato l’incarico, quindi, il medico competente lavora in piena autonomia e responsabilità senza che il medico coordinatore risponda del suo operato.

Il medico coordinatore non può neanche sostituirsi ai medici competenti che egli coordina nello svolgimento delle loro funzioni.

Qual è l’importanza del ruolo del medico coordinatore?

Soltanto individuando un medico coordinatore si può garantire l’omogeneità in materia di tutela sanitaria per i dipendenti di tutta l’azienda.

Anche quando l’azienda è molto grande, e non tutte le valutazioni dei rischi e le visite dei dipendenti vengono effettuate dallo stesso medico competente, la presenza del medico coordinatore assicura l’omogeneità degli interventi e delle valutazioni in tutta l’azienda e per tutti i dipendenti e collaboratori.

Quando è obbligatorio nominare più medici competenti?

Nel momento in cui si nominano più medici competenti, diventa anche obbligatorio designare il medico coordinatore. Vale la pena di sapere, allora, quali sono in cui diviene obbligatorio nominare più medici competenti. I casi specificati dalla normativa sono tre:

  • Per le aziende con più unità produttive: per unità produttiva si intende “stabilimenti o strutture finalizzati alla produzione di beni o erogazioni di servizi, dotati di autonomia finanziaria e tecnico funzionale[1]”.
  • Per gruppi d’impresa.
  • Quando la valutazione dei rischi ne evidenzia la necessità.

Medico coordinatore: è obbligatorio?

La nomina del medico coordinatore è obbligatoria. Inoltre, nel momento in cui si designa il medico coordinatore, è anche obbligatorio consultare il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS).

[1] D. Lgs. 81/08; art. 2 c.1 lett. t.