Investire non fa per tutti: è un’attività ad alto rischio ed è sempre presente una componente di stress non indifferente. Eppure, durante la pandemia molti italiani si sono avvicinati agli investimenti di azioni nella speranza di trovare una possibilità di guadagno, o almeno una forma di risparmio più vantaggiosa dei bassi interessi offerti dalle banche. Complice la crisi sanitaria e, a ruota, la crisi economica, il mercato finanziario ha subito diverse “scosse” negli ultimi due anni. Nel mondo degli investimenti, le oscillazioni vanno a favore dei trader che hanno saputo cogliere al balzo le occasioni quando queste si prospettavano.
Il Nasdaq parla chiaro: il rialzo va sfruttato
L’anno non è ancora terminato ma i trend, almeno per il mercato oltreoceano, non lasciano spazio a ipotesi. Dopo un anno in salita rapida il Nasdaq troneggia sul suo +30,66%, ma anche l’indice S&P500 segna un ottimo +30,76% e viene seguito a ruota dal Dow Jones, con il +25,74%. Il mercato è fiorente e puntare sulle aziende giuste con investimenti di azioni può significare dormire notti serene per tutto l’inverno. In particolare, tre aziende orientate sul settore retail hanno registrato una crescita significativa nell’ultimo anno, un chiaro segnale che lo shopping online non fa comodo solo agli italiani.
Apple offre grandi promesse
Tra i titoli che a settembre non possono mancare c’è la regina del settore tech retail, Apple (AAPL). Viaggia a vele spiegate attorno a una capitalizzazione di 2,5 trilioni, con ricavi sempre al top. Oltre a ciò, si tratta di un titolo relativamente economico che probabilmente salirà a partire da ottobre, in vista del Black Friday, del rientro degli studenti nelle scuole e nelle università e successivamente delle promozioni natalizie. L’autunno è anche la stagione riservata al lancio di nuovi prodotti e iPhone 14 ormai non attende che la presentazione ufficiale. Anticipare il rialzo imminente sembra quindi la strategia migliore, visto il periodo proficuo all’orizzonte, ma i dati suggeriscono di attendere ottobre: negli ultimi otto anni il titolo è stato verde a settembre solo due volte, mentre si è ripreso (con gli interessi) a fine ottobre.
Amazon è in saldo
Non si può mai parlare di investimenti “sicuri” perché, si sa, il mercato è imprevedibile. Tuttavia, saltuariamente ci si trova davanti a delle occasioni difficili da ignorare. È il caso delle azioni Amazon (AMZN), che, in soldoni, sono in saldo: il colosso dell’e-commerce mostra un -2,58% anno su anno, un ribasso in parte influenzato dall’inaspettato ritiro del CEO Jeff Bezos. I ricavi rimangono però alti e l’imminente periodo di shopping darà nuova vita al titolo che da anni regala gioie agli investitori. Il rischio di un ulteriore lockdown, in più, spingerà i consumatori ad acquistare online i regali per le feste.
Pfizer batte Moderna
Non si può tralasciare il farmaceutico, che dall’inizio della pandemia è una vera e propria miniera di opportunità. Guardando i titoli in testa si nota una rivalità tra Pfizer (PFE) e Moderna (MRNA): entrambi i vaccini prodotti dalle due case farmaceutiche si sono affermati come “sicuri”, al contrario di Vaxzevria, meglio noto come AstraZeneca, che raccoglie ancora lo scetticismo dei cittadini. Dovendo scegliere l’azienda su cui investire, alcuni potrebbero essere “accecati” dal clamoroso +476,34% di Moderna e tralasciare Pfizer, che segna un più modesto +32,18%. Pfizer, però, è un’azienda più versatile in quanto produce un più ampio numero di farmaci e anche i ricavi sono molto più consistenti. Nel complesso, attualmente Pfizer sembra la scelta rimanere la scelta più saggia.
Il tris vincente per arrivare alle stelle
In conclusione, cosa rende questi tre stock i “favoriti”? Per Apple e Amazon la risposta è semplice: sono titoli affidabili, che già in passato hanno dato prova del loro potenziale, ed è previsto un sostanzioso rialzo a partire dal mese di ottobre. Pfizer ha invece la meglio sul settore farmacologico e, dovendo ipotizzare un prossimo lockdown in autunno, è facile pensare a una nuova impennata nel suo valore in borsa.