Le migliori e ghiotte letture per le uggiose giornate dall’autunno 2021

L’autunno, con l’accorciarsi delle ore di luce e con la sera che arriva presto, offre maggiori occasioni di lettura, vi offriamo alcuni titoli imperdibili, spaziando tra casi letterari, saggistica, storiografia, romanzi, thriller e sempre eterne storie d’amore. La nostra “fregola” di illustrarvi le nuove uscite è tanta da non sapere da dove iniziare a solleticare la vostra curiosità. In ordine cronologico affrontiamo le pubblicazioni agostane per poi giungere a quelle di un fervido settembre, tenendo la giusta “suspense” sui titoli più attesi e di recente tiratura, libri che promettono di confermare le attese delle loro anticipazioni e dei successi ottenuti da scrittori già noti, così come per quelli al debutto.

Heaven, Mieko Kawakami – E/O / 25 agosto

Da molti ritenuto la firma di maggior risalto sulla scena giapponese degli ultimi anni, fa seguire questo titolo al recente “Seni e uova”, edito ancora dalla stessa casa, di grande attualità affrontando temi legati al bullismo ed ai suoi risvolti sociali. In Heaven il tema centrale è ancora vicino agli aspetti legati al bullismo, alla prevaricazione sul “diverso”, ma stavolta il protagonista, strambo adolescente vittima dei soliti idioti, trova conforto nel rapporto di amicizia con una sua “equivalente” coetanea. Nel solco del precedente libro, la vena evocativa e poetica di Mieko Kawasami dà ancora buona prova di sé.

La casa olandese, Ann Patchett – Ponte alle Grazie / 26 agosto

Tema piaciuto ai lettori sparsi in tutto il mondo, storia famigliare focalizzata sulle varie sfaccettature delle diverse personalità raccontate, avvolta in un alone di mistero. Libro gradevole anche nella sua veste grafica, con una copertina, ripresa dalla versione sugli scaffali delle librerie inglesi, di ottima fattura, che lo rende accattivante anche solo per la sua estetica da “mensola”. Tra un libro e l’altro, prendetevi una pausa per consultare il nuovo editoriale di Bonusfinder sui bonus dei casinò.

Fango e stelle, Sara Wheeler – Neri Pozza / 26 agosto

Pochi scrittori sanno trasferire nel lettore l’immersione “realistica” nei paesaggi, territori, ambienti sociali che descrivono nei loro racconti, così come riesce Sara Wheller in questo viaggio nell’età dell’oro della Madre Russia in compagnia di Tolstoj, Pushkin e altri noti personaggi del tempo. Un viaggio lungo i binari della ferrovia Transiberiana fino ad arrivare alle coste ed alle spiagge del Mar Nero, inoltrandoci nella Russia più remota, alla ricerca dei più famosi scrittori sovietici. Risulta essere quindi l’ideale lettura da “caminetto” mentre fuori infuria il maltempo, da finire in un solo “respiro” senza pause di lettura. Questa casa editrice, Neri Pozza, sa cogliere dall’albero i frutti migliori e così ci offre in edizione italiana un concorrente all’STW (Stanford Travel Writing) Award 2020.

Gli invisibili, Pajtim Statovci – Sellerio / 26 agosto

Teatro del racconto è la Pristina degli anni ’90, nel travagliato Kosovo. Qui, tra le ombre di una delle più nere pagine della storia dell’ex Yugoslavia, inizia la storia d’amore di due universitari: Milos, di origine serba, e Arsim, che arriva dall’Albania. La tragedia del conflitto etnico/religioso che travolge i Balcani fa da sfondo costante, terzo “attore” della loro relazione che deve rimanere segreta.

La crisi colpisce anche di sabato, Christophe Palomar – Ponte alle Grazie / 26 agosto

Esordisce così l’alsaziano, di madre spagnola e padre italiano, Christophe Palomar, nelle librerie da fine estate con questo romanzo che non tradisce il suo titolo, incentrato sulla narrazione di un “anonimo” sabato in Italia. La profonda crisi che attanaglia l’Italia fa da sfondo alle storie di vita quotidiana di personaggi assolutamente normali e comuni, prese da tre città, metropoli cosmopolite le prime due, Milano e Roma, provinciale e agricola la terza, Ferrara, offrendoci così una lettura del Bel Paese attuale ed imperdibile.