Gara di solidarietà per aiutare Daniela, giovane madre siciliana affetta da un raro Sarcoma – LA STORIA

Gara di solidarietà per aiutare Daniela, giovane madre siciliana affetta da un raro Sarcoma – LA STORIA

MONREALE – Gara di solidarietà in Sicilia per salvare la vita di Daniela, giovane madre di Monreale (Palermo) che dallo scorso anno lotta contro un raro Sarcoma.

La storia è stata raccontata su GoFundMe, dove è stata avviata una raccolta fondi che ha già permesso di raccogliere oltre 12mila euro e che potrebbe aiutare la 37enne a continuare la sua battaglia contro la malattia.

“Daniela è una giovane mamma di tre bambini e una moglie straordinaria. A soli 37 anni, a giugno 2020 scopre da sola di avere un’insolita massa al seno. Nonostante i primi controlli medici non riportassero nulla di preoccupante decidiamo di sentire pareri diversi, viene esaminata più volte e dopo svariati esami, anche invasivi, nulla riconduce a un tumore tranne le dimensioni che continuano a crescere quasi a vista d’occhio. Siamo a settembre e i medici non esitano a programmare una quadrantectomia per asportare la cisti anomala (così viene refertata), che nel frattempo ha raggiunto dimensioni assurde tanto da invadere tutta la zona. Ad ottobre viene operata e dopo quasi un mese arriva l’esame istologico e contestualmente il tumore si rigenera e comincia a crescere”.

“Il referto è preoccupante, un raro sarcoma di Ewing-like ai tessuti molli della mammella. Cominciano i viaggi in aereo per Milano e le visite private presso specialisti in tumori rari. A detta degli esperti qualcosa di ancora non documentato, in quanto questo tipo di tumore, già raro di suo, di solito attacca le ossa o i tessuti molli interni. La situazione prende una piega drammatica; il tumore è maligno, aggressivo e tende a rilasciare metastasi. Viene programmata una tac immediata per capire a che livello è la malattia. Fortunatamente non ci sono metastasi evidenti, questo aumenta notevolmente la possibilità di sconfiggerlo”.

Dal momento in cui Daniela e la sua famiglia hanno preso coscienza del drammatico referto, è iniziato un lungo e tormentoso viaggio verso la tanto desiderata guarigione: “Viene programmata una chemioterapia neo-adiuvante immediata direttamente in vena. Il protocollo si chiama ‘VAI‘, qualcosa di devastante per il fisico di Daniela, ma è l’unica speranza. Daniela non tollera al massimo la terapia che mostra fin da subito gravi effetti collaterali, la medicina non ha un protocollo ben chiaro su questo tipo di tumore in quanto mai affrontato in quella zona ben precisa. Nonostante tutto sembra dare i suoi frutti; a 60 giorni il tumore si è ridotto e non sono comparse metastasi. I medici hanno deciso di sospendere la chemioterapia prima che faccia ulteriori danni e procedere con un intervento demolitivo della zona colpita, prelevare del tessuto dall’addome e procedere a una prima ricostruzione. Essendo risultata positiva al test dna BRCA1 valuteranno se e quando rimuovere anche altre parti a rischio. Alla fine non riescono a dare una prognosi, ovvero dicono che abbiamo buone possibilità di vincere ma seguirà un follow up di tre anni fatto di interventi, visite, cure, viaggi, lacrime e sorrisi”, si legge nella pagina dedicata a Daniela su GoFundMe, scritta dal marito Simone, commerciante in difficoltà anche a causa della pandemia in corso.

“La raccolta fondi servirà a garantire tutto ciò che sarà necessario (viaggi presso gli ospedali, cure, assistenza, visite specialistiche e quant’altro) alla risoluzione di questo percorso inaspettato che ha colpito le nostre vite e quelle dei nostri figli di 13, 8 e 6 anni. Nella speranza di ritornare a lavorare o trovare una nuova opportunità professionale per tornare a garantire la sicurezza e il futuro della mia famiglia quanto prima e tornare a sorridere. Non è mai il momento migliore per affrontare una malattia, ma non poteva succedere in un periodo peggiore, perdendo anche il lavoro. Il 23 Marzo 2021 è previsto il secondo intervento chirurgico a Milano”.

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Fonte foto GoFundMe