REGNO UNITO – “The Crown 4” ha scatenato la curiosità degli appassionati di serie TV ma anche le reazioni contrastanti della Royal Family, protagonista delle complesse dinamiche dell’historical drama targato Netflix.
Al centro della nuova stagione, ancor più che delle precedenti, ci sono figure femminili di grande spicco nel mondo anglosassone. Dalla regina Elisabetta II alla “Lady di ferro” Margaret Thatcher, dall’affascinante sorella della regnante, la contessa Margaret, alla tanto attesa “new entry” Lady Diana, le donne sembrano essere le vere protagoniste di “The Crown”.
Con le loro vicende prosegue la trama, si (ri)scoprono episodi legati alla Corona inglese e personaggi che hanno segnato la storia contemporanea del Regno Unito. Non è un segreto che alla caratterizzazione dei personaggi e alla scelta degli episodi da narrare i produttori hanno prestato particolare attenzione, come dimostrano anche le reazioni alle puntate dell’ultima stagione, accessibile su Netflix dallo scorso novembre.
Le donne di “The Crown 4”
La regina rimane sempre e comunque protagonista. Ritratta come una donna col pugno di ferro quando serve ma non meno devota alla famiglia e attenta ai bisogni del suo Paese, l’odierna sovrana britannica è stata seguita nel percorso che dall’infanzia l’ha portata a diventare prima cittadina assoluta di una grande potenza mondiale. Elisabetta II indossa la Corona da oltre 65 anni ormai, ma la strada per lei non è mai stata in discesa. La serie lo dimostra, riproducendo su schermo i momenti meno noti e spesso più controversi della monarchia britannica degli ultimi decenni.
E se si parla di controversie non si può non menzionare la “principessa del popolo“, Lady Diana. Della sua vita difficile si conosce molto: i disturbi alimentari, il matrimonio, la pressione, i tradimenti, la separazione, la filantropia, la tragica morte… Tanti aspetti della consorte di Carlo d’Inghilterra sono stati al centro di documentari, serie, perfino film. Presentata come una dolce e ingenua ragazzina nel primo episodio della quarta stagione, dell’amato personaggio pubblico emergono gradualmente le complessità. Emergono anche le ipotesi più disparate sulla sua vita privata, oggetto di speculazione nel campo del gossip ormai da tempi immemori.
Non meno interessanti sono le due Margaret. La sorella della regina, la contessa di Snowdon, è fondamentale già dalle prime stagioni di “The Crown”. Dalle storie d’amore tormentate ai problemi con l’alcol, tutti i segreti che hanno portato l’amata sorella della sovrana britannica al centro di numerosi scandali sono riprodotti nella serie televisiva. Non emerge, però, un quadro negativo: di Margaret, infatti, emergono l’arguzia, la capacità di parlare in pubblico ma anche la sensibilità e l’atteggiamento da Lady che secondo molti l’hanno contraddistinta nella vita reale.
Il Primo Ministro donna del mondo britannico, invece, è apparsa solo dalla quarta stagione. “Due donne al potere saranno un danno”, dicevano molti. Margaret Thatcher, però, non è rappresentata certo come una donna timorosa in “The Crown 4”. Sicura di sé e stanca degli eccessi e della mancanza di sacrificio da parte delle classi nobili, la storica rappresentante dei Conservatori inglesi è ritratta soprattutto nella sua rinomata inflessibilità e nella sua encomiabile devozione al lavoro.
Non sono certo queste le uniche donne influenti della Casa Reale: emergono, seppur sporadicamente, le figure della principessa Anna, unica figlia femmina della regina, la sempre influente Regina Madre e, non ultima, Camilla Parker Bowles, destinata probabilmente ad assumere un ruolo sempre più importante nelle dinamiche della serie.
Choc, rivelazioni, polemiche: reazioni all’ultima stagione
Tra luci e ombre, aspetti poco chiari e ipotesi, le controversie scatenate dalla quarta stagione della serie Netflix sono state diverse.
Dai riferimenti alla storia d’amore tra Carlo e Camilla, al rapporto non sempre facile di Diana con la famiglia reale, la serie riproduce nella sua più recente stagione uno dei momenti più complessi e avvolti nel mistero della storia britannica. Le scelte relative soprattutto al personaggio di Lady D hanno scatenato le reazioni indignate da parte di numerosi membri della famiglia reale, compresa la stessa regina (secondo alcune indiscrezioni). Ipotesi date per vere, visioni estremamente negative della Royal Family, tanti dettagli “strani”: queste alcune delle accuse rivolte ai produttori nelle ultime settimane.
Neanche l’assenza di un disclaimer che confermi che la serie è una fiction basata su fatti storici è passata inosservata. Nonostante tutto, “The Crown” continua a riscuotere un successo enorme tra i fan e gran parte della fama guadagnata, probabilmente, è merito della costruzione attenta di personaggi e della scelta curiosa della ricostruzione degli episodi scelti.
Fonte immagine: The Italian Times
