Matthew Perry, perché dopo la morte di Chandler di “Friends” ci sentiamo tutti più soli

MONDO – I personaggi che attraverso serie tv e sitcom di successo hanno fatto la storia possono indubbiamente essere ritenuti immortali, ma spesso si commette l’errore di credere che lo stesso valga anche per gli attori che per anni li hanno interpretati.

Si tende dunque a vivere nell’illusione, o forse nella speranza, che tutto resti sempre uguale, finché a un certo punto la vita cambia le carte in tavola e ci pone dinnanzi una realtà difficile da accettare. È proprio il caso della morte di Matthew Perry, l’attore che ha raggiunto la notorietà per aver interpretato Chandler in Friends.

Come un fulmine a ciel sereno, la sua scomparsa ha sconvolto i fan di una delle sitcom di maggior successo nel mondo, che peraltro vanta da decenni la capacità di catturare l’attenzione di una generazione dopo l’altra.

Nonostante la consapevolezza che a lungo andare non sarebbe stato possibile, fino a qualche giorno fa gli spettatori continuavano a vivere nell’illusione che l’inconfondibile divano di Friends sarebbe stato sempre “al completo” e che nessun tassello sarebbe venuto meno. Eppure di tanto in tanto gli eventi della vita decidono di ricordarci che il tempo scorre e che, a volte, quello che realmente ci spetta è minore di quello crediamo di avere a disposizione.

Era prevedibile che la scomparsa di uno dei sei amici, che da quasi trent’anni entrano nelle case dei cittadini di tutto il mondo, turbasse la serenità del pubblico. Tuttavia, la morte di chi ha interpretato l’amato Chandler sembra aver sconvolto in modo particolare gli animi dei più appassionati, o magari anche solo di chi, di tanto in tanto, non rinuncia a guardare un episodio della sitcom.

Cerchiamo di capire, nello specifico, perché la notizia della morte di Perry ha scatenato un incredibile senso di sconforto e abbandono nei fan, che stanno notevolmente risentendo della perdita di quello che ritenevano “un loro amico” o addirittura “uno di famiglia“.

Un personaggio dalle mille sfaccettature

“Ciao, sono Chandler e faccio battute quando sono a disagio“, ha recitato in un episodio Matthew Perry in Friends.

Un personaggio originale, con una comicità tutta sua e la straordinaria capacità di suscitare puntualmente sincere e incontenibili risate.

Tra espressioni buffe e smorfie che nel corso degli anni sono diventate impossibili da non riconoscere, Chandler Bing si è sempre tenuto stretto il suo carattere bizzarro e spiritoso, in grado di dar vita a grandi sorrisi, ma anche ad altrettanti – e spesso “amari” – spunti di riflessione.

È proprio dietro questo suo particolare modo di fare che si nasconde un profondo senso di inadeguatezza che, nonostante il giovane si impegni a mascherare con una buona dose di ironia, alla fine tende comunque a emergere.

Perché Chandler è il personaggio “comfort”

Probabilmente sarà capitato a tutti, almeno una volta, di rispecchiarsi in Chandler, il personaggio “comfort” per eccellenza. Quello con la battuta sempre pronta, ma – allo stesso tempo – con un estremo bisogno di affetto e di amore, di essere capito e accettato.

La sua estrema familiarità con i problemi e le difficoltà con cui, in fondo, ciascuno di noi è condannato a fare i conti, è sicuramente una delle cause principali per cui la morte di Matthew Perry, e quindi in qualche modo anche del personaggio che lo ha reso famoso, lascia nel cuore dei più appassionati un vuoto incolmabile.

Il Chandler romantico

Sebbene Chandler Bing sia amato in gran parte per il suo essere goffo e a tratti inopportuno, gli spettatori più attenti ne apprezzano anche gli aspetti più dolci e affettuosi. Proprio quelli che tende a riservare alle persone che nel suo cuore occupano un posto speciale.

È il caso di Monica, con cui Chandler scopre il significato del vero amore, e alla quale riserva i lati più dolci del suo carattere che – è inutile negarlo – hanno fatto decisamente alzare gli standard sentimentali di molte fan nella ricerca della loro dolce metà.

Totalmente diverso, ma altrettanto unico, il rapporto che Chandler condivide con Joey. I due sono legati da un’amicizia in grado di suscitare una sincera e sana invidia.

La poltrona vuota accanto a Joey

I fan della sitcom ricorderanno sicuramente le due poltrone presenti nell’appartamento di Chandler e Joey, e su cui i due hanno sempre amato guardare la tv e lasciarsi andare a momenti di spensieratezza e divertimento.

Sta circolando sui social da qualche giorno una scena tratta proprio da un episodio in cui l’amico del cuore di Chandler si volta verso la poltrona accanto a lui e vede che il suo inseparabile coinquilino non c’è.

 

Se immedesimarsi in Chandler è sempre stato estremamente facile, è inutile negare che da quando si è diffusa la notizia della morte dell’attore 54enne, molti fan non possono che rispecchiarsi nello stato d’animo di Joey che, esattamente come il “popolo di Friends“, appare decisamente sconsolato.

Perché quella poltrona non resterà mai davvero vuota

Di fronte a questa realtà difficile da accettare, ci si può appigliare a una sorta di consolazione che può forse attenuare la propria amarezza. Nonostante lo si rifarà con uno spirito inevitabilmente diverso, sarà comunque sufficiente premere “play” per rivedere ancora una volta Chandler seduto sulla sua iconica poltrona, a ridere con Joey e a conquistare ciascuno di noi con il suo inconfondibile umorismo.

In alternativa non ci resta che immaginare che da quella stessa poltrona si stia “godendo lo spettacolo” proprio Matthew Perry, intento a osservare e a prendere atto, con aria compiaciuta, di tutto l’affetto che il mondo gli sta riservando.