MAROCCO – Si aggrava il bilancio del terremoto di magnitudo 7 che ha scosso il Marocco, arrivando a coinvolgere anche le nazioni limitrofe e non solo.
Le vittime salgono a oltre mille: sono 1.037; più di 1.200 i feriti, di cui 721 gravi.
Le parole di Tajani
Gli italiani presenti nell’area del terremoto in Marocco “sono circa 200 e sono stati contattati sia dall’ambasciata a Rabat, che dal consolato di Casablanca e il console onorario di Marrakesh“, ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, aggiungendo che le notizie sui nostri concittadini “sono confortanti“.
All’aeroporto di Marrakesh c’è “un desk organizzato dal nostro consolato con il console onorario e un suo assistente che dà indicazioni sul da farsi a tutti i connazionali. Chi non ha il biglietto è inutile che vada all’aeroporto di Marrakesh, vada all’aeroporto o di Rabat o di Casablanca perché da lì partono gli aerei dall’Italia. Da Marrakesh non vi sono più aerei perché è tutto pieno. Se non hai il biglietto è inutile andare“.