MONDO – “I cittadini e le entità dell’Ue coinvolti nella consegna di armi letali all’Ucraina saranno ritenuti responsabili per qualsiasi conseguenza di queste azioni“.
Tuona così il ministero degli Esteri di Mosca, avvertendo i Paesi dell’Ue, tra cui anche l’Italia, che forniscono le armi all’Ucraina affinché si difenda dall’attacco. Chi ha preso queste iniziative “non riesce a capire quanto siano pericolose le conseguenze“. Lo riporta Interfax.
Per esempio, la decisione della Germania di “aiutare” la Nazione invasa, fornendo mille armi anticarro e 500 missali Stinger terra-aria dalle scorte della Bundeswehr, è stata definita dalla Russia “oltraggiosa“.
Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, in una nota, ha dichiarato: “Questo gesto oltraggioso è giustificato dalla ‘lotta dell’Ucraina per la libertà e l’indipendenza‘, così come dalla ‘minaccia’ che il nostro Paese rappresenta per la sicurezza europea“.
Tra i paesi al centro del mirino c’è anche l’Italia, dato che “il provvedimento prevede un intervento per garantire sostegno e assistenza al popolo ucraino attraverso la cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari alle autorità governative dell’Ucraina“, secondo quanto comunicato da Palazzo Chigi.
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