Kiev sotto attacco, esplosioni e spari nella notte. Zelensky: “Non lascio Paese, servono munizioni”

UCRAINA – Sono proseguiti nel corso della notte i combattimenti a Kiev, in Ucraina, tra l’esercito locale e le truppe russe in occasione dell’assalto alla capitale.

Decine di esplosioni e colpi di arma da fuoco sono stati sentiti nelle aree di Shulyavka e vicino allo zoo di Kiev. Sono stati anche segnalati forti spari vicino alla stazione della metropolitana Beresteiska.

Guerriglia anche nella parte meridionale della città. L’esercito ucraino, attraverso un post pubblicato su Facebook, ha sottolineato che un attacco nei loro confronti all’altezza di una postazione presente a Victory Avenue “è stato respinto“.

Gli Stati Uniti sono pronti a fornire supporto al presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky per consentirgli di abbandonare Kiev. “La battaglia è qui. Mi servono munizioni, non un passaggio“, ha però replicato il Capo dello Stato.

Zelensky sta guidando personalmente la resistenza contro l’invasore. “Stiamo fermando l’orda nel miglior modo possibile, la situazione a Kiev è sotto il controllo delle forze armate ucraine e dei nostri cittadini“, ha affermato il segretario del Consiglio di sicurezza ucraino Oleksiy Danilov.