Il futuro più prossimo potrebbe riservare delle novità molto interessanti per quel che riguarda la fruizione dei contenuti in streaming: X di Elon Musk, infatti, sembra essere in procinto di fare il suo esordio in questo settore.
Il famoso imprenditore che ha recentemente acquistato il social network dei “cinguettii”, Twitter, ribattezzandolo col nome X, desidera infatti ampliare le funzionalità di questo strumento, e in una recente live ha infatti annunciato di voler entrare nel mondo dello streaming.
Questa notizia giunge in un periodo particolarmente caldo per quel che riguarda il “mondo live”: Daniel Joseph Clancy, CEO di Twitch, ha recentemente dichiarato in un’intervista che l’azienda al momento non riesce ad essere redditizia, per via di costi troppo elevati.
Sebbene lo stesso Clancy abbia rassicurato circa il futuro di Twitch, parlando anche di nuovi ed interessanti progetti, sembra evidente che la situazione di questa società non sia rosea, anche alla luce dei numerosi licenziamenti che sono stati operati.
Come non sottolineare inoltre il recente esordio della piattaforma Kick, la quale si è immessa sul mercato con delle condizioni particolarmente allettanti per i creator: i ricavi generati dalle trasmissioni, infatti, vengono riconosciuti allo streamer in percentuali davvero altissime, pari all’incirca al 95%.
Non stupisce il fatto che Kick abbia compiuto una vera “scalata” nell’arco di breve tempo, con tantissimi streamer che hanno scelto di “migrare” verso Kick per guadagnare di più, resta ovviamente il legittimo interrogativo circa la sostenibilità di lungo periodo di questo progetto.
Nel panorama del live streaming, inoltre, c’è YouTube: anche la piattaforma video per eccellenza, infatti, consente di tenere dei contenuti in live, i quali stanno divenendo sempre più diffusi.
Al momento risulta difficile comprendere quale possa essere la strategia di X per quel che riguarda i contenuti in live streaming; certamente, come visto, il mercato non è facile, e nel medesimo vi è una concorrenza piuttosto agguerrita.
Quel che è certo è che da Elon Musk ci si attendono delle grandi novità: l’imprenditore si è già sbilanciato circa determinate opzioni a disposizione degli streamer, come ad esempio la possibilità di stabilire se desiderano offrire contenuti solo agli abbonati e di determinare liberamente le tariffe, ma sarà sicuramente necessario allettare sia il pubblico che i creator con opportunità molto innovative.
Non resta che attendere, dunque, per scoprire come andrà a delinearsi il panorama dei contenuti in streaming a livello mondiale, e non è esclusa una vera e propria “rivoluzione”.
Il “live content” oggi ha davvero una grande importanza, importanza che, verosimilmente, crescerà in maniera ulteriore: non bisogna dimenticare che questi contenuti sono fruibili anche da Smart TV, articoli tecnologici che diverranno sempre più diffusi, potendo essere acquistati, su e-commerce specializzati come www.bytecno.it, a prezzi assolutamente accessibili, è dunque corretto affermare che lo streaming non sia solo un contenuto web in senso stretto, ma anche una vera e propria televisione “parallela” a quella canonica.
#TgFlash del 14 dicembre - EDIZIONE MATTINA 🕒 • Incidente mortale sulla Palermo-Agrigento: chi sono…
CATANIA - Venerdì 12 dicembre, nella prima mattinata, gli studenti delle classi seconde e terze…
TRAPANI - La Polizia di Stato ha arrestato un giovane trapanese di 23 anni, accusato…
SICILIA - "Il Ponte sullo Stretto di Messina non è solo un'opera infrastrutturale destinata a…
PALERMO - Domani, domenica 15 dicembre alle ore 15:00, il Palermo tornerà in campo al…
MESSINA - Un'importante operazione è stata condotta dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Messina…