Quali sono tutte le scaramanzie da tenere a mente a Capodanno per sperare in un 2021 fortunato? Ne esistono di ogni tipologia, dal mangiare lenticchie a indossare intimo rosso. Ma non solo.
Oltre ai “riti propiziatori” classici ce ne sono altri, molto più particolari. In più, attenzione anche ai regali: si dice che, ad esempio, ricevere in dono un calendario a Capodanno porti sfortuna. Sarà vero?
“Non è vero, ma ci credo!”
Nessuno crede che tutte le scaramanzie siano vere, ma intanto quasi tutti le praticano ogni anno, perché… non si sa mai! Iniziamo con quelle classiche:
- Mangiare lenticchie e cotechino: La tradizione è molto antica e risale agli antichi romani, quando i soldati si riempivano le bisacce di lenticchie che simboleggiavano le monete che speravano di avere l’anno nuovo. Il cotechino è simbolo di abbondanza, quindi anche questo cibo è associato al buon augurio;
- Indossare intimo rosso: Colore per eccellenza della passione, è un’usanza che si collega alla fertilità. C’è anche chi porta gli slip al contrario, sistemandone il verso proprio il primo dell’anno, per raddrizzare tutti i giorni a venire. In Brasile, tra l’altro, il colore prescelto è il giallo, tonalità associata all’oro e quindi alla ricchezza;
- Brindare il 31 dicembre a mezzanotte: Classico conto alla rovescia per poi innalzare i bicchieri e festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Si dice che il lancio del tappo manderà via il malocchio, mentre fare cin cin è sicuramente un buon auspicio. Una curiosità: alcuni poi lanciano il bicchiere, con cui si è brindato, a terra come buon augurio. Un piccolo dettaglio poco noto da sottolineare e, perché no, ricordare;
- I botti: Rappresentano l’uccisione del vecchio in favore del nuovo e ogni volta che c’è un grande evento vengono sparati. Il consiglio è quello di fare estrema attenzione: la sicurezza viene prima di ogni rito che possa portare fortuna nel nuovo anno!
- Baciarsi sotto il vischio: Per gli innamorati, il vischio è immancabile a tutela della relazione per i giorni successivi, simbolo di prosperità e felicità;
- “Se non fai una cosa a Capodanno, poi non la fai tutto l’anno”: Lo slogan che mette paura ed ansia. Infatti, onde evitare qualsiasi tipo di problema, di riflesso, se non vogliamo che qualcosa ci succeda nell’anno che verrà, evitiamo di farla giusto il primo gennaio. Viceversa, se desideriamo che avvenga, ci impegniamo in tal senso!
Altri riti propiziatori meno conosciuti
Città che vai, usanza che trovi… Ci sono, poi, anche delle scaramanzie un po’ meno conosciute ma altrettanto praticate, vediamo quali sono:
- Indossare qualcosa di nuovo: Vale per la mattina del primo gennaio, per allontanare la cattiva sorte;
- Mangiare uva: Bisogna mangiare ben dodici chicchi d’uva simbolo di ricchezza. Nel frattempo, si devono esprimere tre desideri per il nuovo anno! Meglio tentare, non si sa mai. A Madrid, addirittura, li mangiano a tempo a mezzanotte, seguendo i dodici rintocchi d’orologio;
- Mangiare frutta secca: Attenzione, c’è una regola ben precisa. Per avere prosperità, se ne devono mangiare 7 tipi diversi: nocciole, noci, arachidi, mandorle, datteri, fichi, uvetta;
- Lanciare vecchi piatti/cose vecchie dalla finestra: Qualcosa che non usiamo più, per dire addio alle cose brutte che ci sono capitate nel passato! Per chiudere definitivamente una porta e aprire un portone, accogliendo solo il futuro e tutto ciò che di bello ha in serbo per noi. In alternativa, si può semplicemente distruggere qualcosa che ci tiene ancorati a quello che è stato;
- Accendere due candele: Nello specifico, una verde per augurare prosperità economica, una bianca e rossa per l’amore, lasciando che si consumino durante la notte;
- Aprire una finestra e chiuderne un’altra: In che modo? Bisogna aprire quella di una stanza buia per far uscire gli spiriti del male e chiudere la finestra di una stanza illuminata per far restare in casa gli spiriti del bene;
- Bruciare bigliettini con i desideri: Soprattutto in Russia, si usa scrivere su dei fogli un desiderio per il nuovo anno, si bagna poi nello spumante, si fa un brindisi e si brucia per far in modo che si avveri. Funzionerà?
- Appendere un sacchetto con delle monete: In genere dietro alla porta dalla parte interna. Va bene anche che le monete siano di cioccolato!
Le scaramanzie più assurde
A volte, però, si esagera con le credenze fino ad arrivare a vere e proprie scaramanzie che lasciano a bocca aperta, perché sono tanto particolari (sempre per l’idea che: “Non si sa mai“). Effettivamente sono un po’ assurde ma, se qualcuna colpisce particolarmente, perché non inserirla tra riti propiziatori? Di che si tratta?
- Bruciare una banconota: Il valore non è importante, possiamo sceglierlo noi, basta che venga bruciata in un portacenere insieme a tre lenticchie. In alcune parti del mondo, è usanza mangiare una banconota, o almeno masticarla…
- Non fare il bucato: Almeno fino al 2 gennaio, perché secondo alcune usanze, chi fa il bucato il primo gennaio rischia di lavare via la fortuna. Alcuni lo associano alla perdita di un amore… meglio attendere un giorno in più;
- Portare una valigia vuota: Per gli amanti dei viaggi, è usanza specialmente in Colombia portare con sé una valigia vuota, basta fare un giro anche del quartiere;
- Fare cadere crema sul pavimento: Per assicurarsi un anno dolce, pieno di buona sorte e magari di denaro. Proviene direttamente dalla Svizzera;
- Lanciare il pane contro il muro: Secondo gli irlandesi, questo scaccerebbe gli spiriti e le energie negative;
- Lanciare col piede una scarpa verso la porta di casa: Questa credenza mostrerebbe il futuro prossimo delle donne in cerca di marito. Se la scarpa, infatti, cadrà con la punta rivolta verso l’uscio, allora sarà l’anno del fatidico sì, altrimenti occorrerà aspettare ancora;
- Mettere il piede destro in casa: Per iniziare l’anno al top, è necessario entrare in casa mettendo avanti la gamba destra. Proviene dagli Stati Uniti, dove “destro” e “giusto” si dicono allo stesso modo: “right“. Ci sarà un motivo, no?
Qualunque sia la vostra scaramanzia, il vostro rito, il vostro “porto sicuro”, per essere in pace di aver fatto tutto il necessario per iniziare l’anno al meglio, continuate a farlo… ma senza esagerare. A ciascuno il suo (Non si sa mai!).
