MONDO – L’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) in Libia ha diffuso su X un aggiornamento preoccupante circa la situazione migratoria nel Mediterraneo centrale.
Dal 1° gennaio al 24 agosto 2024, 434 persone sono tragicamente decedute e 611 risultano disperse lungo questa pericolosa rotta.
Durante lo stesso periodo, secondo quanto precisa l’Onu, 14.138 migranti sono stati intercettati in mare e riportati forzatamente in Libia.
Tra questi, si contano 12.135 uomini, 983 donne, 484 minori e 136 persone per le quali non sono disponibili dati relativi al genere.
Questi numeri evidenziano la drammaticità della situazione e la necessità di interventi umanitari urgenti.
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