Dodicenne paralizzata dopo 2a dose di Pfizer, il terribile racconto della madre: “Ha un tubo per nutrirsi”

MONDO – Una terribile vicenda ha riguardato una ragazzina di appena 12 anni dell’Ohio (USA). Si tratta di un altro caso sospetto di patologia dopo la somministrazione del vaccino. A finire nel mirino, questa volta, è il siero Pfizer. Maddie de Garay, questo il nome della vittima, sarebbe finita in gravi condizioni e in sedia a rotelle dopo la somministrazione della seconda dose.

A raccontare la sua storia è stata la madre, Stephanie De Garay, che in lacrime davanti le telecamere ha detto di come sua figlia sia rimasta paralizzata dopo la seconda dose di Pfizer. Da ricordare che non è stata rilevata ancora alcuna correlazione tra la somministrazione del vaccino e la patologia.

L’unica diagnosi ottenuta dalla famiglia, secondo le parole della mamma, è che la 12enne sia stata affetta da un disturbo da sintomi neurologici funzionali, che i medici avrebbero attribuito all’ansia. Anche se, come confermato da Stephanie, la bambina non soffriva d’ansia prima del vaccino.

La sua tesi sarebbe confermata dal fatto che la famiglia è aperta sostenitrice della scienza e, dunque, avrebbe accompagnato i figli con serenità alla somministrazione dei farmaci. La ragazzina era volontaria nell’ambito della sperimentazione per la sua fascia d’età.

“Non riesce ancora a digerire il cibo. Ha un tubo per nutrirsi“, le parole agghiaccianti della madre. “Sembra che il mio cuore mi venga strappato dal collo“, queste le prime parole della figlia riportate sempre dal genitore. “Lei non poteva camminare a un certo punto, poi poteva. Non capisco perché i medici non stiano esaminando il perché ora è tornata su una sedia a rotelle e non riesce a tenere il collo alto. Il suo il collo si tira indietro“, ha spiegato la signora De Garay.

Tra gli ulteriori sintomi descritti dalla donna ci sono gastroparesi, nausea, vomito, pressione sanguigna irregolare, frequenza cardiaca e perdita di memoria.

Fonte immagine NewsNOW from FOX