MESSINA – Dopo la goleada subita a Matera il Messina si rialza ed espugna, seppure con qualche affanno, il Degli Ulivi con il minimo scarto grazie a una rete allo scadere del primo tempo di Milinkovic. Salvezza sempre più vicina per gli uomini di Lucarelli.
Mister Lucarelli schiera un inedito 3-5-2 con Berardi in porta, Maccarrone, Bruno e Palumbo in difesa, Bencivenga, Da Silva, Foresta, Mancini e De Vito a centrocampo e in avanti le due punte Anastasi e Milinkovic. Favarin risponde in modo speculare con Cilli in porta, Curcio, Aya e Annoni in difesa, Tito, Vasco. Onescu, Minicucci e Volpicelli a centrocampo e la coppia Cianci-Croce in attacco.
La prima azione che scalda i motori è al 4′ con un timido tentativo di cross da parte di Cianci, dove però non arriva nessuno. Due minuti più tardi Vasco ci prova su punizione, ma la palla viene bloccata da Berardi dopo una leggera deviazione della barriera. Al 9′ Lucarelli è costretto al primo cambio: Bencivenga accusa un forte dolore alla coscia e viene sostituito da Grifoni. Al 15′ primo affondo degli ospiti con Da Silva che prova un tiro dal limite dell’area sparando alto. Due minuti più tardi Mancini crossa in area, ma la difesa federiciana spazza via. Sul rovesciamento di fronte Cianci tira dal limite dell’area ed è bravissimo Berardi a deviare in angolo. Al 23′ Minicucci prova a colpire in diagonale, ma Berardi, seppur con un po’ di affanno, mette in angolo. Tre minuti dopo Onescu ci prova, ma ancora Berardi dice no. Al 29′ nuovamente il Messina in avanti con Anastasi che viene però anticipato da Cilli. Al 37′ i padroni di casa chiedono il rigore per una trattenuta di un difensore peloritano su Cianci, mentre al 43′ viene ammonito Da Silva per un fallo su Tito. Nel primo dei tre minuti di recupero il Messina sblocca il risultato: De Vito serve Milinkovic che in area mette a sedere Cilli e insacca: 0-1. Il primo tempo si conclude con il Messina avanti per una rete a zero.
La seconda frazione di gioco parte con gli stessi interpreti della prima e vedono una Fidelis alla costante ricerca del pari e un Messina che agisce in contropiede. Da segnalare al 51′ un’azione di Croce che servito da Tito si aiuta con un braccio mentre è a tu per tu con Berardi. Al 60′ Da Silva serve Milnkovic che però liscia il pallone e così l’azione sfuma. Due minuti dopo ci prova Minicucci, ma il suo tiro è debole e Berardi blocca senza problemi. Subito dopo viene ammonito Annoni per fallo su Milinkovic sulla bandiera del corner. Ed ecco che Favarin toglie proprio Minicucci per inserire Cruz. Il neoentrato prova una una fiammata al 65′, ma nessun compagno è pronto a deviare. Al 70′ Croce devia un cross di Tito alto sopra la traversa e due minuti più tardi un battibecco con Mancini costa il giallo a Volpicelli. Al 75′ Cilli deve uscire su Palumbo, pronto a deviare di testa un corner, mentre un minuto dopo viene ammonito Mancini. Ed ecco che tra il 76′ e l’80’ arriva un doppio cambio per la Fidelis: Fall prende il posto di Croce e il giovane Paolillo rileva Vasco. All’81’ risponde Lucarelli inserendo Capua al posto di Mancini. Nel minuto successivo gli ospiti sfiorano il raddoppio con Anastasi che servito da Da Silva sferra un bolide da dentro l’area che Cilli con molte difficoltà devia in angolo.
Ancora il numero uno federiciano all’85’ deve intervenire su un gran tiro di Da Silva dal limite dell’area. I padroni di casa si rifanno vivi all’89’ con un allungo di Cruz chiuso però in angolo da Palumbo. Nel primo dei cinque minuti di recupero Lucarelli effettua l’ultimo cambio con Sanseverino che prende il posto di Foresta. L’ammonizione a Onescu fa da preludio al triplice fischio. Fidelis Andria-Messina termina con il punteggio di 0-1.
Il Messina torna così a vincere in trasferta dopo tanto tempo e si avvicina sempre più al traguardo salvezza, mentre per la Fidelis Andria è una sconfitta che complica il mantenimento dell’ottima posizione di classifica.
